Una duplice operazione delle Polizia locale ha permesso, di bloccare una baby gang, dopo che aveva derubato due ragazzi nell’area dei giardini della Giarina, e di arrestare due spacciatori nigeriani. Entrambe le operazioni si sono concluse nei pressi della stazione di Porta Nuova e sono il frutto di un costante monitoraggio e controllo del territorio da parte delle pattuglie.
La baby gang, formata da 4 minorenni di Verona (un 14enne, un 16enne e due 17enni, di cui tre italiani e un moldavo), aveva cominciato a tener d’occhio le proprie vittime, un ragazzo da poco maggiorenne e un minorenne, in via Cappello. Lì, secondo la ricostruzione del Nucleo Polizia Giudiziaria, è avvenuto il primo contatto. Poi, i quattro hanno seguito le due vittime fino alla zona dei giardini della Giarina, dove li ha accerchiati, minacciati e derubati di una bicicletta e di un cellulare, del computer e della torcia della bici oltre al contachilometri. Biciletta e cellulare sono stati subito abbandonati.
Dopo aver subito il furto, i due ragazzi hanno chiamato le Forze dell’ordine che si sono messe sulle tracce delle baby gang, individuata e fermata in stazione. Gli agenti hanno trovato i quattro in possesso degli accessori della bici oltre a oggetti da scasso. Per questo li hanno condotti al Comando di via del Pontiere e denunciati al Tribunale per i Minorenni di Venezia, che potrebbe contestare l’accusa di rapina impropria. Nel frattempo i quattro ragazzi sono stati affidati ai genitori.
“La dotazione di nuovo personale alla Polizia locale, l’unica degli ultimi 30 anni – ha detto l’assessore alla Sicurezza Daniele Polato – sta dando i risultati attesi che si traducono in una presenza e un monitoraggio costante del territorio.