Verona e Venezia non si fanno male nel derby salvezza. Alla prima rete con la maglia dei lagunari di Zerbin risponde il difensore gialloblù Jackson Tchatchoua, che fissa il punteggio sull’1-1 finale. Forse, ai punti, il Verona avrebbe meritato qualcosa di più per quanto fatto vedere sul terreno di gioco, ma per come si era messa la partita, il tecnico Paolo Zanetti, ex di giornata, vede il bicchiere mezzo pieno: “È stata una partita molto combattuta – ha detto l’allenatore – e avremmo meritato qualcosa in più nonostante si fosse messa male. Abbiamo lottato per rimetterla in piedi, ma non abbiamo avuto la qualità per vincerla. In un momento di mercato difficile e tra squalifiche e infortuni, abbiamo comunque fatto bene in un match dall’alto coefficiente di difficoltà”. Un punto, quello conquistato a Venezia, che permette all’Hellas di agganciare in classifica Lecce e Parma a quota 20. Ma grazie alla miglior differenza reti rispetto ai salentini, il Verona è attualmente fuori dalla zona retrocessione. Nonostante il gol subito, sono arrivati degli ottimi messaggi da parte della difesa gialloblù che, orfana dello squalificato Dawidowicz, era composta da Daniliuc, Coppola e Ghilardi, i quali hanno offerto un’ottima prova in marcatura su Pohjanpalo e Oristanio. Soddisfatto della prova difensiva della squadra anche Paolo Zanetti, che ha commentato la difficile situazione per il reparto: “Ho dovuto tenere i ragazzi concentrati – ha detto –. Dawidowicz era squalificato e un altro giocatore ha già un accordo con un’altra squadra (manca solo l’ufficialità per il trasferimento di Magnani al Palermo, ndr). Sicuramente qualcosa sul mercato verrà fatto – ha continuato il tecnico –, ma io mi occupo del campo. Attualmente sono usciti due calciatori e non è ancora arrivato nessuno, ma non significa che non arriverà nessuno. Siamo pronti a rischiare di perdere qualcuno, ma con l’intento di migliorare il livello della rosa”. Parole nemmeno troppo velate quelle di Zanetti. Probabilmente la società, prima di fare mercato in entrata, attende l’uscita di qualche giocatore che potrebbe portare una somma cospicua nelle casse del club da reinvestire. Il maggiore indiziato in questo senso è sicuramente il centrocampista marocchino Reda Belahyane, che ha ricevuto offerte importanti da top club italiani e francesi. Per lasciarlo andare, il Verona aspetta un’offerta intorno ai 10-15 milioni. Intanto, la squadra è già tornata ad allenarsi oggi allo Sporting Center Paradiso, agli ordini di Zanetti e del suo staff, per preparare al meglio la prossima sfida che vedrà i gialloblù affrontare sabato il Monza in trasferta, in un’altra sfida salvezza fondamentale per la classifica.
Giulio Ferrarini
