Cosa farebbe oggi Aida se studiasse a Londra e dividesse la stanza con la ricca Amneris, sua rivale in amore? Che professione sceglierebbe la ribelle Carmen? Di quali affari si occuperebbe l’ingegnoso Figaro? Il buffone Rigoletto lavorerebbe ancora nel mondo dell’intrattenimento? Quali polemiche scatenerebbe la bellissima Violetta? Dove canterebbe la diva Tosca?
A queste e ad altre domande risponde, con leggerezza e ironia, Reframing Opera, l’inedita produzione video firmata da Vanity Fair Italia e Fondazione Arena in collaborazione con Unicredit e ideata per celebrare la centesima stagione del Festival lirico in Arena. Un progetto concepito per rendere omaggio agli immortali personaggi dell’opera, reinterpretandoli con umorismo contemporaneo e immaginandoli come ragazzi dei giorni nostri, alle prese con situazioni e problemi quotidiani quali nomadismo digitale, carovita, chat di famiglia, incomprensioni amorose, disavventure professionali, popolarità, haters e social network.
Per raccontare in modo fresco e coinvolgente Aida, Carmen, Il barbiere di Siviglia, Rigoletto, La Traviata, Nabucco, Tosca e Madama Butterfly, sono state scelte quattro giovani star del cinema e di serie televisive: Edoardo Purgatori (attore per Ferzan Özpetek ne La dea fortuna, ne Le fate ignoranti – La serie e nella versione teatrale di Mine vaganti), Jenny De Nucci (protagonista del film Amazon Prima di andare via e attualmente nelle sale con la commedia Lo sposo indeciso), Serena De Ferrari e Alessandro Orrei (che hanno conquistato il grande pubblico come Viola Torri e Domenico “Mimmo” nella serie evento Mare Fuori).
Grazie al corpo, ai movimenti, agli sguardi e alla voce di questi quattro attori, i personaggi del 100° Arena di Verona Opera Festival si svelano in una serie di brevi video, realizzati unendo il glamour dello shooting di moda, la magia dell’opera e la vivacità di una storia su Instagram.
Con questa innovativa ottica di storytelling, in equilibrio fra il linguaggio classico e quello contemporaneo, Vanity Fair Italia e Fondazione Arena di Verona puntano a far scoprire alle nuove generazioni (e a tutti coloro che, per vari motivi o mancanza di occasioni, non si sono mai avvicinati all’opera) come questa straordinaria forma d’arte non sia affatto “noiosa” o “superata”, ma anzi riguardi ciascuno di noi e sappia coinvolgerci in modo così personale da lasciare spesso senza parole.
Reframing Opera è online dal 28 giugno sui canali Instagram di Fondazione Arena e Vanity Fair Italia. Perché i tempi e le abitudini cambiano, ma le regole che guidano amore, potere, amicizia e orgoglio resteranno sempre immutate.