Sabrina Ginocchio ritorna in libreria con un nuovo “gioiello di letteratura infantile” dal titolo BARABAU & MARAMAO, arricchito dalle illustrazioni grafiche di Elisabetta Micheloni e distribuito dalla casa editrice mantovana IL RIO.
«BARABAU E MARAMAU, -inizia a raccontarci l’autrice- è un insolito dialogo tra un esperto gatto domestico ed un tenero cane che è disperato perché vorrebbe poter essere adottato da una famiglia di umani.»
Come nasce l’ispirazione per questo libro?
«Da una domanda che ho sentito camminando per strada: “Mamma, prendiamo un cane?”, con la donna in grande difficoltà nello spiegare al figlio che non era possibile perché ogni animale ha le proprie esigenze, ma spiegarlo ai bambini non è semplice. Ed io, da quella richiesta, mi sono lasciata ispirare per scrivere una favola che può aiutare un genitore a spiegarlo meglio, in quanto nel libro provo a far risaltare alcune esigenze degli animali, che a volte sono molto differenti rispetto a quelli degli umani.»
Da quale età si può iniziare a leggere il suo libro e quanto, lo ritieni educativo?
«Lo consiglio in lettura dai quattro ai sette anni. A tale proposito, ringrazio il medico veterinario Alberto Franchi che nella sua prefazione mette in evidenza l’aspetto educativo scrivendo: “comunicare ai bambini che i cani sono, per definizione: “cani”, quindi non oggetti, ma neppure umani, è fondamentale per farli vivere sereni insieme a noi”»
Le illustrazioni sono di Elisabetta Micheloni, con la quale da sempre è legata in un binomio perfetto.
«Le illustrazioni di Elisabetta accompagnano le mie parole rendendo il tutto molto armonioso. I suoi morbidi tratti sono adatti per i bambini, ed ogni volta ne abbiamo conferma durante i nostri laboratori di lettura. Ogni volta che le propongo un nuovo testo, Elisabetta mi stupisce sempre nel riuscire a dare un volto perfetto ai miei personaggi, pur non fornendole mai la descrizione del soggetto, dandole così piena libertà di interpretare e dare sfoggio al suo lato artistico.»
Quale valore assume nella crescita formativa di un bambino il sostegno di un libro illustrato?
«Il bambino è un grande osservatore e imita ciò che vede. La mente e la fantasia per i bambini hanno bisogno soprattutto di immagini. Un libro illustrato è un ottimo strumento-gioco. Un adulto che legge ad alta voce ad un bambino compie un atto d’amore, e ciò ha risvolti importanti per lo sviluppo della personalità del piccolo sul piano relazionale, emotivo, cognitivo, linguistico, sociale e culturale. Nell’esperienza condivisa della lettura e dell’ascolto, adulto e bambino entrano in sintonia reciproca rafforzando anche il loro legame affettivo.»
Cosa si aspetta che trasmetterà la lettura di “Barabau e Maramao”?
«I protagonisti di questo libro sono un cane e un gatto, una accoppiata non comune, ma sono perfetti per il messaggio che vorrei far cogliere ai bambini: Barabau e Maramau, nonostante le loro differenze, sono amici e fanno riflettere sull’importanza della comprensione e il rispetto reciproco con cui far sbocciare un’amicizia autentica. L’amicizia e il rispetto sono l’anima di questo mio libro.»
Salutiamoci invogliando i lettori a leggere il suo libro ed avvicinarsi, anche da adulti, al favoloso mondo della letteratura per bambini
«“Barabau e Maramau” dicono abbia un difetto: i bambini una volta finita la lettura pretendono che venga immediatamente riletto.»
Gianfranco Iovino