Dalla qualificazione dei lavoratori per innalzare il livello del capitale umano e per far fronte, in relazione alle mutate esigenze organizzative e produttive, al fabbisogno di nuove e maggiori competenze (tecnologie digitali e Ict, lingue straniere). Alla riqualificazione professionale e sviluppo di soft skill per incrementare l’occupabilità. Assindustria Venetocentro e Cgil, Cisl, Uil di Padova e Treviso hanno sottoscritto nei giorni scorsi l’Accordo territoriale che consente, anche alle imprese prive di rappresentanze sindacali, di accedere alle risorse del Fondo Nuove Competenze. Al momento, le domande di accesso al Fondo sono aperte fino al 30 giugno 2021, nei limiti delle risorse disponibili. L’Accordo territoriale è stato sottoscritto da Alberto Zanatta, Presidente Vicario di Assindustria Venetocentro per le Relazioni Sindacali e dai vertici provinciali di Cgil, Cisl e Uil rappresentati dai Segretari Generali Aldo Marturano (Cgil Padova), Mauro Visentin (Cgil Treviso), Samuel Scavazzin (Cisl Padova Rovigo), Massimiliano Paglini (Cisl Belluno Treviso), Riccardo Dal Lago (Uil Padova) e Gianluca Fraioli (Uil Treviso).