Un Ateneo che continua a crescere Il rettore Nocini: “In linea con le aspettative dei laureati e le esigenze del mondo produttivo”

Univr amplia l’offerta con 31 nuovi corsi rispondendo alle richieste di 29mila studenti
Univr amplia l’offerta con 31 nuovi corsi rispondendo alle richieste di 29mila studenti

L’università di Verona continua ad ampliare i propri orizzonti di formazione. Lo fa tenendo conto delle richieste di quasi 29mila studentesse e studenti e ponendo grande attenzione alle esigenze di profili di alta formazione necessari nei diversi ambiti lavorativi, a livello territoriale e nazionale.

L’offerta formativa dal 2019/20 al 2024/25 è, infatti, stata ampliata con ben 31 nuovi corsi di laurea. Gli ambiti di questi percorsi formativi sono attinenti all’innovazione nell’area della salute, della transizione digitale, del trasferimento tecnologico, dello sviluppo economico-gestionale, degli studi strategici, tutti progettati con attenzione anche allo sviluppo sostenibile.

Settori determinanti per rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro in costante trasformazione con la preparazione di laureate e laureati dotati di competenze innovative.

L’incremento degli iscritti

Questo ha portato a un incremento complessivo del 30% delle iscritte e degli iscritti in questi quattro anni.

“Dall’inizio del mio mandato – ha spiegato il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini – abbiamo scelto di ampliare i corsi di studio anche in quelle aree che non erano mai state presenti a Verona, tra queste ingegneria e farmacia, e stiamo supportando le richieste di un maggior numero di professionisti nella sanità necessari al territorio e a tutto il Paese con l’attivazione, a partire dal prossimo anno accademico, del nuovo corso di laurea in Medicina e chirurgia a indirizzo tecnologico e di nuovi corsi nelle professioni sanitarie tra Verona e Trento, a testimonianza della collaborazione strategica tra atenei fortemente voluta in questi anni.

Grazie a questo progetto di squadra, cui si è dedicata l’intera comunità universitaria, docenti e personale tecnico e amministrativo, non solo abbiamo aumentato il numero di studentesse e studenti che hanno scelto Verona per il loro percorso di studi, ma abbiamo dato a queste ragazze e a questi ragazzi le conoscenze e competenze giuste per inserirsi nel mondo del lavoro”.

Lo confermano i dati della recente indagine Almalaurea secondo cui l’80,4% delle laureate e dei laureati all’università di Verona lavora a un anno dalla laurea triennale, più della media nazionale pari al 74,1% e di quella regionale al 78,3%. Il dato sale per i laureati e le laureate di secondo livello con un tasso di occupazione pari all’81,5% dopo un anno che arriva al 90,1% a cinque anni dalla laurea.

I NUOVI CORSI DI LAUREA 2024/2025

Economia: Supply chain management.
Lettere, Arti e Comunicazione: Promozione e Gestione del Patrimonio Territoriale e delle Destinazioni Turistiche.
Medicina e Chirurgia: Medicina e Chirurgia ad indirizzo tecnologico; Osteopatia; Tecniche di laboratorio biomedico (interateneo con Università di Trento, sede didattica Trento); Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (interateneo con Università di Trento, sede didattica Trento); Tecniche audioprotesiche.
Scienze Motorie: Scienze Motorie, Sport e Benessere (interateneo con Università di Trento – sede amministrativa Trento).
Scienze e ingegneria: Bioingegneria per la medicina personalizzata (interateneo con Università di Trento e Modena-Reggio Emilia – sede amministrativa Trento); Ingegneria dei sistemi intelligenti; Data Science; Bioingegneria per l’innovazione in medicina (interateneo con Università di Trento e Modena-Reggio Emilia – sede amministrativa Modena-Reggio Emilia).