All’interno dei Punti nascita degli Ospedali di San Bonifacio, Legnago e Villafranca e nei Consultori familiari di Zevio e Bussolengo sono stati attivati i servizi ambulatoriali dedicati alla gravidanza a basso rischio ostetrico (BRO) gestiti da personale ostetrico opportunamente formato.
L’accesso al servizio, attivato a marzo 2024 nell’ambito del progetto regionale “Gravidanza a basso rischio a gestione ostetrica”, è gratuito e la prenotazione avviene rivolgendosi al CUP o tramite contatto diretto con l’ambulatorio dedicato di riferimento. Attraverso l’ascolto attivo, l’educazione, la promozione alla salute, l’ostetrica diviene la figura di riferimento della donna: un approccio olistico che mira alla personalizzazione e all’umanizzazione della gravidanza.
Attivato il percorso di gravidanza a basso rischio (BRO)
Il percorso BRO, gravidanza a basso rischio, prevede una prima valutazione da parte dell’ostetrica, con l’esecuzione di un’ampia consulenza e l’individuazione di eventuali fattori di rischio, oltre al controllo degli esami richiesti prima che la gestante effettui la visita specialistica ginecologica.
Al secondo accesso è prevista la visita con il ginecologo che, in assenza di fattori di rischio, confermerà la gravidanza fisiologica. In tal caso l’ostetrica effettuerà le valutazioni successive, mantenendo un rapporto di collaborazione con il medico ginecologo.
In questo percorso la donna è accompagnata in ogni fase della gravidanza da un’ostetrica di riferimento che prescrive direttamente gli accertamenti e redige le impegnative, senza più necessità di rivolgersi al medico curante.
A ogni valutazione con l’ostetrica viene fissata la data per il controllo successivo, fino al momento del parto. Nel percorso BRO è previsto un controllo da parte dell’ostetrica anche dopo il parto: non solo una valutazione clinica della puerpera e del neonato, ma anche un momento di ascolto, sostegno e promozione all’allattamento e un’opportunità per condividere eventuali difficoltà o malessere.
I commenti
Dott. Mauro Cinquetti, Direttore Dipartimento Materno Infantile ULSS 9 Scaligera: “Questo specifico percorso assistenziale, condiviso tra le diverse figure professionali all’interno dei Punti nascita e dei consultori del nostro territorio, consolida l’attenzione nel rendere qualitative e omogenee le prestazioni sanitarie nelle varie realtà della nostra Azienda.
La realizzazione di questa presa in carico dedicata rappresenta un elemento di maggior appropriatezza delle prestazioni e una valorizzazione delle competenze dei singoli professionisti coinvolti”.
Dott.ssa Denise Signorelli, Direttore Sanitario ULSS 9 Scaligera: “Voglio ringraziare tutto il personale che ha contribuito ad attivare anche nel territorio veronese questo percorso, offrendo alle donne l’opportunità di essere seguite da un’ostetrica, figura professionale laureata con percorso di studi ed esperienza professionale specifica.
Da quando abbiamo attivato il percorso abbiamo già avuto l’adesione di molte future mamme e questo ci dà entusiasmo per continuare a sviluppare ulteriormente il progetto”.