UGL presso Amazon Venezia per difendere i diritti dei lavoratori

Amazon, the US e-commerce and cloud computing giant is said to hire 1,000 people in Poland. The company already hires almost 5,000 people in Poland and has service centers in Gdansk, Wroclaw and Poznan ON 14 April 2016. (Photo by Jaap Arriens/NurPhoto via Getty Images)

Il Sindacato UGL continua il suo tour nei vari impianti Amazon di tutta Italia, portando avanti una battaglia per i diritti dei lavoratori: la prossima tappa è Venezia.

“Questo impegno, che vede la partecipazione attiva di iscritti e dirigenti del sindacato, mira – dichiara Cristiano Bonelli, Segretario Nazionale della federazione Servizi e Merci – a dare voce a un movimento che, nonostante la crescita delle adesioni, viene ancora considerato “scomodo” e non trova la stessa accoglienza riservata ad altre sigle sindacali”.

UGL presso Amazon Venezia

Il 24 luglio la federazione Servizi e Merci dell’UGL distribuirà migliaia di volantini presso l’impianto Amazon Dese – Venezia.

L’obiettivo è difendere i diritti dei lavoratori, tutelarli contro ogni forma di abuso e garantire un ambiente di lavoro equo e sicuro.

“La nostra esclusione dai tavoli sindacali è inaccettabile. I nostri avvocati – prosegue Cristiano Bonelli dell’UGL – hanno inviato una serie di diffide e abbiamo informato il Ministero del Lavoro del comportamento antisindacale di Amazon. Non abbiamo intenzione di fermarci.”

“UGL continuerà a lottare per i diritti dei lavoratori di Amazon, garantendo che ogni voce venga ascoltata e che ogni diritto sia rispettato. Questo tour rappresenta non solo un viaggio fisico attraverso gli impianti Amazon in Italia, ma – conclude Bonelli – anche un viaggio simbolico verso una maggiore giustizia e equità nel mondo del lavoro.”