Un tavolo virtuale di incontro sui servizi di trasporto accessibili, nell’ottica del progetto regionale Turismo Sociale e Inclusivo, ulteriore tappa nel percorso di inclusione che fa parte dell’agenda sociale della Regione Veneto. Dopo la presentazione del progetto nell’ambito del territorio dell’Ulss 9 Scaligera, avvenuto a Malcesine lo scorso ottobre, oggi è avvenuto un nuovo incontro, promosso dall’Azienda Ulss 9 Scaligera a cui hanno partecipato Pietro Girardi, direttore Generale Ulss 9 e Raffaele Grottola, direttore dei Servizi socio sanitari Ulss 9; Andrea Geretto, direttore commerciale e marketing non aviation Gruppo Save; Enrico Luigi Boni, direttore generale Funivie di Malcesine e del Monte Baldo con Pier Giorgio Schena, presidente Funivia Malcesine- Monte Baldo; e Stefano Zaninelli, direttore Generale Atv Verona. Seppure non presente, ha aderito al progetto e ha voluto lasciare un contributo anche Giuseppe Mafale, direttore di Esercizio Navigarda.
In questo senso si è sviluppato l’importante Progetto regionale di Turismo Sociale Inclusivo, tematica che – per fine istituzionale e sensibilità – l’Azienda Ulss 9 Scaligera ha abbracciato, proponendo un incontro di largo respiro a Malcesine nell’autunno scorso.
Stamattina con le principali aziende preposte alla mobilità (Save Aeroporto di Verona, Azienda di Trasporti Verona, Funivie di Malcesine – Monte Baldo, Navigarda) si è fatto il punto circa lo stato dell’arte per la realizzazione di questo obiettivo.
“Si tratta – ha detto il dg dell’Ulss 9 Pietro Girardi – di un progetto di inclusione sociale, rivolto a chi vive nel territorio veronese ma anche ai turisti diversamente abili e alle loro famiglie, che arrivano a Verona e sul Lago di Garda per godere della bellezza del nostro territorio. L’Ulss 9 Scaligera attuerà anche una campagna di sensibilizzazione attraverso i servizi territoriali dedicati e i Comuni della Provincia, per raggiungere Associazioni attive nel mondo della fragilità e della disabilità, oltre alle famiglie dei ragazzi diversamente abili”
Andrea Geretto, direttore commerciale e marketing non aviation Gruppo Save, ha ricordato che nel 2022 si sono registrati più di 16mila servizi di accompagnamento Pnrr e circa ottomila nel primo semestre di quest’anno; tutti i servizi sono garantiti da mezzi speciali, che consentono il trasporto fino all’aeromobile, anche di passeggeri trasportati con le carrozzine. Inoltre, l’Aeroporto Catullo offre un servizio di “familiarizzazione” allo scalo e all’esperienza di viaggio, ideato per i passeggeri affetti da autismo e alle rispettive famiglie, molto apprezzato sin dalla prima istituzione e usufruito da 11 nuclei nel 2022 e 2 nel primo semestre 2023.
“Gli impianti – ha sottolineato Enrico Luigi Boni e Pier Giorgio Schena, rispettivamente dg e presidente della funivia di Malcesine – sono accessibili ad ogni tipo di disabilità; il personale è sempre presente in tutte le fasi”.
Infine, Stefano Zaninelli, dg Atv Verona, ha precisato che i.nuovi modelli di bus Atv sono dotati di pedana con attivazione manuale e di display a messaggio variabile ad alta visibilità e che tutti gli autobus Atv accessibili alle persone con disabilità sono riconoscibili grazie a un bollino blu esposto di fianco alla porta del mezzo.