Soprattutto all’interno dei contesti lavorativi, ma non solo, il concetto di leadership si sta diffondendo sempre più. Venendo considerata un’importante soft skill, questa non riguarda solo figure alte come quella del manager o dell’amministratore delegato, ma è una competenza che viene valutata anche nelle figure più junior, diventando una caratteristica centrale nei processi di selezione. Come poterla implementare allora? Partendo dal presupposto che con una personalità da leader tendenzialmente si nasce, qualcosa da fare per potersi migliorare c’è sempre. Chi ha approfondito in maniera molto accurata questo argomento è stato lo psicologo statunitense Daniel Goleman (di cui consiglio a tal riguardo la lettura di “Essere Leader. Come guidare gli altri grazie all’intelligenza emotiva”) il quale riconosce quattro caratteristiche fondamentali dell’essere leader: è innanzitutto importante avere una buona consapevolezza di sé e dei propri stati emotivi, unitamente alla capacità di saperli gestire e controllare. Serve altresì un buon grado di empatia, necessaria per instaurare legami forti e più duraturi nel tempo, che ci permetteranno di vivere in maniera più semplice e piacevole il rapporto con gli altri. E voi, avete già una personalità da leader o la dovete sviluppare?