L’estate è già al suo culmine, moltissimi veronesi saranno costretti a passarla in città e uno dei rari luoghi dove poter cercare refrigerio vicino al centro, la vasca dell’Arsenale riqualificata da David Chipperfield, è vuota e non funzionante: è una vera follia!. Un problema che si ripropone a intervalli regolari, quasi che Verona non riuscisse a fare pace con quel raffinato intervento di architettura contemporanea che ci ricorda la lunga serie di occasioni sprecate e perse per riqualificare l’Arsenale. Ma la vasca di Chipperfield non è solo un esempio di buona architettura, in grado di riqualificare l’eredità del passato mettendola al servizio dei bisogni del presente: è anche un luogo di aggregazione irrinunciabile per gli abitanti del quartiere di Borgo Trento e delle zone limitrofe. Per questo chiediamo che, per rispetto ai cittadini e all’opera di Chipperfield, i rubinetti vengano riaperti al più presto, ricreando di nuovo lo specchio d’acqua attorno al quale i veronesi amano tanto ritrovarsi”.