“Erano circa le 8 del mattino ed ero a passeggio con il mio cane quando ho sentito un botto fortissimo, mi sono voltata e ho visto un uomo sbalzato per vari metri dall’impatto dell’auto che non si era fermata alle strisce pedonali. Mi sono subito resa conto della gravità della situazione perchè la persona investita era priva di coscienza. Dopo l’ambulanza è arrivato nel giro di poco tempo l’elisoccorso per trasportarlo a Verona”.
E’ il drammatico racconto di Anna Codognola, consigliere comunale a Garda che è stata testimone dell’incidente stradale avvenuto in centro a Garda nel quale è rimasto coinvolto Federico Bucci, prorettore della sede territoriale di Mantova del Politecnico di Milano.
Il professore di storia dell’architettura, 64 anni, residente a Milano, si trovava in vacanza da qualche giorno sulla sponda veneta del lago (aveva tenuto riservato la località anche agli amici). E mentre era impegnato nell’abituale jogging mattutino ad un tratto, sulle strisce pedonali, è stato investito da un’auto il cui conducente si è fermato per prestare i primi soccorsi.
Le sue condizioni sono apparse subito estremamente gravi, tant’è che in eliambulanza è stato trasportato all’ospedale di Borgo Trento dove è stato sottoposto ad un delicato intervento neurochirurgico alla testa.
L’operazione ha avuto esito positivo ma il prorettore, per la gravità delle ferite riportate, resta in prognosi riservata (confermata dai medici nella serata di ieri), assistito dalla moglie Emanuela e dal figlio Lorenzo.
L’incidente è avvenuto su un tratto da tempo critico e delicato. «Quell’attraversamento sulla Gardesana — aggiunge infatti Codognola — è molto pericoloso e già in passato si sono verificati incidenti anche se non così gravi».