Con un cast straordinario, capeggiato dal direttore Andrea Battistoni, torna in Arena, sabato 8 luglio alle 21, La Traviata di Verdi nella produzione firmata da Zeffirelli nel 2019, ultima sua opera per il nostro Anfiteatro. Alla conferenza stampa di presentazione in Arena erano presenti il direttore Andrea Battistoni e Stefano Trespidi, vice direttore artistico di Fondazione Arena. “Siamo entusiasti-ha esordito Trespidi- di ospitare quest’ opera di Zeffirelli con un cast unico e un regista che ci rende davvero orgogliosi. L’Arena di Verona quest’anno celebra il centesimo e in occasione di questo evento ogni rappresentazione ha un cast d’eccezione con un poker di artisti straordinari di alto livello. Ogni sera sarà una prima’’. La parola è poi passata ad Andrea Battistoni che dopo aver ringraziato Fondazione Arena e i suoi rappresentanti ha detto: “La Traviata è l’opera più rappresentata al mondo e mi sono reso conto che in Arena la sceneggiatura funziona benissimo. L’intimità e la dolcezza dell’opera vengono amplificate nel nostro Anfiteatro grazie al fatto che Zeffirelli sapeva rendere visivi gli aspetti più malinconici della musica. Occhi e orecchie rimangono estasiati dalla visione e dai suoni che quest’opera porta in scena. Per quanto riguarda il cast di Traviata non ha nulla da invidiare a quello della Scala ad esempio. I protagonisti diventano veri e propri personaggi sottolineando l’importanza di quest’opera in quanto germe nascente del teatro novecentesco. In Traviata il gesto musicale drammatico si amplifica dando un effetto coinvolgente e donando ancora più monumentalità all’Arena. Non vedo l’ora di celebrare nel nostro Anfiteatro con tutti voi la magia di quest’opera’’, ha concluso. Il 100° Arena di Verona Opera Festival 2023, che si svolge con il doppio patrocinio del Minsitero della Cultura e della Regione Veneto, è in scena fino al 9 settembre con otto titoli d’opera, quattro serate di gala e un concerto straordinario. L’eccezionalità di questa edizione si rispecchia anche nel parterre degli sponsor privati. Ai partner storici si aggiunge un folto numero di nuovi marchi.
Francesca Brunelli