Grazie a Verona Domani la mozione Bonato che impegna la giunta comunale a proseguire con fermezza e con ogni mezzo il percorso che prevede la trasformazione di Amia in società in house sarà discussa al primo punto dell’ordine del giorno. Durante la conferenza dei capigruppo svoltasi ieri mattina (martedì 23 luglio) il consigliere comunale di Verona Domani Massimo Paci, in sostituzione del capogruppo Marco Zandomeneghi, ha ottenuto la calendarizzazione della mozione che vede come primo firmatario Mauro Bonato di Verona Pulita (assente per motivi familiari) e lo stesso Paci come secondo, all’interno della prima seduta del Consiglio Comunale che si terrà a settembre. La mozione sarà discussa e votata in aula come primo punto dell’ordine del giorno. “L’atto ribadisce la ferma convinzione dell’assoluta necessità di procedere con l’affidamento in house del servizio di rifiuti, salvaguardando così un patrimonio in termini di efficienza ed operatività di tutti i veronesi che non può essere lasciato ad incognite o a percorsi amministrativi poco chiari, a fantomatiche ed incerte gare che potrebbero metterne a rischio efficienza e posti di lavoro – ha commentato Zandomeneghi – Ringrazio il consigliere di Verona Domani Paci per essersi fatto portavoce di queste istanze, ottenendo la conferma della calendarizzazione in “via prioritaria” della mozione Bonato. Siamo certi che in Consiglio comunale a settembre di fronte ad un argomento così importante e decisivo per la storia, l’economia, l’aspetto ambientale e occupazionale della città di Verona, prevarranno buon senso e non campanilismi politici”.