Tragedia evitata in mare, questa notte. Un incendio a bordo del traghetto Euroferry Olympia della Grimaldi Lines che viaggiava nel Mar Ionio tra il porto greco di Igoumenitsa e Brindisi ha fatto temere il peggio.
Secondo l’emittente televisiva greca Skai, sarebbero 278 le persone a bordo della nave portate in salvo a Corfù, dove sono state contate e identificate.
L’incidente è avvenuto al largo della costa settentrionale dell’isola greca di Corfù, tra Grecia e Albania, a circa 9 miglia dalla costa, in piena area Sar (ricerca e soccorso) greca.
Potrebbero essere partite da un camion nella stiva della nave le fiamme che hanno dato origine al rogo. È quanto avrebbe riferito il comandante della nave agli uomini della Gdf a bordo del pattugliatore Monte Sperone che ha soccorso 243 persone tra equipaggio e passeggeri. La maggior parte dei passeggeri era autotrasportatori greci e bulgari ma a bordo della nave c’erano anche diversi bambini.
Secondo funzionari greci, sarebbero almeno tre i feriti. Il direttore dell’ospedale di Corfù, Leonidas Roumbatis, ha detto alla televisione pubblica greca Ert che due passeggeri che hanno riportato ferite lievi sono stati ricoverati per motivi precauzionali mentre una motovedetta della guardia costiera greca ha trasportato un membro dell’equipaggio della nave di 42 anni che aveva difficoltà respiratorie.
I SOCCORSI – La guardia costiera greca, competente per i soccorsi, si è subito messa in contatto con il Comando generale delle capitanerie di porto a Roma, per coordinare l’intervento: la Guardia costiera italiana ha messo a disposizione mezzi navali e aerei, che però non sono stati necessari. Sul posto è intervenuta, oltre alle motovedette della guardia costiera greca, anche una unità della Guardia di finanza italiana che si trovava in quel tratto di mare.
Il pattugliatore ‘Monte Sperone’ della Guardia di Finanza, attorno alle 4 della scorsa notte, si trovava in quel momento a circa 11 miglia da Corfù e stava assistendo un altro mezzo del Corpo in avaria in navigazione verso Milos. Arrivati sul posto, i finanzieri hanno iniziato ad evacuare le persone con due battelli per un totale di 243 tra membri dell’equipaggio e passeggeri. Altre 34 persone sono invece state recuperate da una motovedetta della Guardia Costiera greca.
IL RACCONTO DEI PASSEGGERI – “C’erano fiamme altissime, a bordo c’era il panico”. È il racconto dei passeggeri del traghetto Euroferry Olympia, secondo quanto loro stessi hanno riferito agli uomini della Gdf dopo esser stati soccorsi dal pattugliatore Monte Sperone. “Il comandante della nave, quando è scoppiato l’incendio, ha fatto il giro delle cabine e radunato i passeggeri su un unico ponte – dice all’ANSA il comandante del pattugliatore Felice Lodovico Simone Cicchetti – poi ha dato l’abbandono nave, ma l’evacuazione non è stata una passeggiata”.