“Ciò che Tosi lascerà in eredità alla città sarà un lungo e duro contenzioso legale sul Traforo delle Torricelle”. Michele Bertucco, oggi consigliere comunale di Verona piazza pulita, non ha dubbi. “Se chiare, logiche e assolutamente condivisibili appaiono le motivazioni con cui i dirigenti comunali hanno avviato il procedimento di escussione della cauzione da 8 milioni di euro”, ha detto, “altrettanto chiaro appare, dalla documentazione che abbiamo potuto fin qui visionare, che l’Ati di imprese si opporrà con ogni mezzo legale a tale provvedimento”. La battaglia legale, secondo Bertucco, potrebbe partire già dopo il 31 marzo, termine ultimo dato dagli uffici a Technital per chiarire la sua posizione.”Ironia della sorte”, ha aggiunto, “nel resistere al provvedimento di decadenza dell’aggiudicazione e di escussione della cauzione, la capofila Technital sta utilizzando proprio le proroghe che per tanti anni il sindaco ha concesso mediante le decisioni di giunta, ovvero quelle disposizioni interne all’amministrazione che non vengono pubblicate all’albo pretorio ma hanno effetti sugli uffici. Ma come? obietterà Technital, hanno discusso con noi per tanti anni, evidentemente ritenendoci affidabili, e di punto in bianco ci dicono che non siamo più degni di portare avanti l’opera? Di tutto questo dovremo evidentemente ringraziare Flavio Tosi, considerato che gli uffici manifestano da anni le proprie perplessità”.