Tra Rossignoli e Mancini è sfida vera I due candidati a sindaco si sono confrontati sul caso Coati e sugli schieramenti anomali

Un centinaio di persone ha assistito al primo confronto pubblico che si è svolto a Villa Albertini di Arbizzano tra il candidato del Patto civico per Negrar Fausto Rossignoli e il candidato del Centro destra Giorgio Mancini. L’incontro è stato organizzato dal Comitato Salviamo Parona e Arbizzano ed è stato moderato dal presidente Sergio Cucini.
Ai due candidati è stato chiesto di presentare la loro visione sullo sviluppo recente e passato della Valpolicella, sullo sviluppo che immaginano per la grande area artigianale industriale liberata recentemente dall’azienda Coati a seguito del rovinoso incendio del 2023, ma al tuttora al centro di polemiche, nonché sugli aspetti politici delle loro due coalizioni. Il confronto si è svolto in un clima di grande cordialità e per quanto riguarda il tema più rilevante per il Comitato organizzatore, quello dell’area Coati, entrambi i contendenti hanno confermato l’intenzione delle due coalizioni di consolidare la destinazione artigianale–industriale, pur con alcuni accorgimenti cautelativi da adottarsi nel corso della prossima riprogettazione, evidenziati soprattutto da Rossignoli.
Qualche spunto polemico tra le parti si è avuto soltanto in chiusura di serata in merito all’ultima domanda sugli assetti politici delle due coalizioni. Ancora indigesta per il centrodestra la scelta della Lega Negrar di correre con Rossignoli e ancora più indigesta per il Patto civico per Negrar la scelta dell’attuale sindaco e dell’assessore Coeli, dopo la sparizione di tutti gruppi di maggioranza, di correre con Fratelli d’Italia e Forza Italia. Insomma a Negrar la battaglia si annuncia intensa. Quattro le liste a sostegno di Mancini ben cinque quelle che appoggiano Rossignoli. Il secondo confronto tra i due candidati sarà domenica 2 giugno a Villa Spinosa.
M. Bar.