Sono entrati nel vivo i lavori del Convegno Nazionale degli Avvocati Giuslavoristi Italiani – Agi, in corso nel Palazzo della Gran Guardia. La mattinata è stata aperta dal presidente dell’Agi, Aldo Bottini, che ha letto i saluti inviati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Nel telegramma, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato l’importanza del Convegno: «Quest’anno l’incontro organizzato dagli avvocati giuslavoristi italiani accende i riflettori sui mutamenti dell’attività lavorativa all’interno di un’economia in continua evoluzione. La riflessione sul lavoro che cambia è importante per consentire, a chi applica le regole del lavoro e a chi è chiamato a forgiarne di nuove, di cogliere gli snodi fondamentali posti dalla necessaria tutela della persona nei diversi contesti in cui il lavoro si esplica. Le nuove dimensioni spazio-temporali della società, i profondi cambiamenti che attraversano i territori, i rinnovati equilibri delle relazioni familiari pongono, infatti, il mondo del lavoro di fronte a nuove sfide. Questo convegno offrirà certamente un contributo utile a coniugare – in tema di tempi e luoghi del lavoro – i bisogni di tutela dei lavoratori e le esigenze della produttività con le nuove opportunità offerte dall’innovazione tecnologica. Con l’auspicio che gli approfondimenti costituiscano un tassello importante per favorire lo scambio di conoscenze e pratiche intorno all’ambito del lavoro, in cui vengono messi alla prova i valori fondanti della nostra costituzione». Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha invece espresso la sua vicinanza al mondo del lavoro e agli avvocati giuslavoristi nella consapevolezza che nel momento in cui «il lavoro rappresenta la massima espressione della realizzazione della persona per sé stessa e all’interno del gruppo sociale, proprio gli avvocati che difendono i diritti dei lavoratori e quelli delle imprese datori di lavoro, rappresentano un baluardo contro le ingiustizie e contro le lesioni di diritti costituzionalmente tutelati». Oggi sabato 5 ottobre, sono previste due tavole rotonde internazionali. Nella prima, “Non solo riders: lungo le strade della Gig economy” e Nella seconda, “Diritti sociali: un Pilastro per l’Europa”.