La vittoria della Coppa Giulietta&Romeo 2024 va in Sicilia. Sono Angelo Accardo e Linda Messina, su Fiat 508C della Franciacorta Motori a portare a casa l’edizione più impegnativa della gara organizzata dall’Automobile Club Verona, ACI Verona Sport ed A.C. Verona Historic.
L’evento, primo round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, disputatosi sabato 10 febbraio tra il Lago di Garda, il Monte Baldo e la Valpolicella ha messo a dura prova i 130 equipaggi al via, record assoluto per l’evento, che hanno dovuto destreggiarsi in una giornata costantemente interessata da pioggia battente. Un compito non facile per i tanti concorrenti, specie per tutti coloro i quali hanno preso il via con vetture anteguerra. La sfida si è consumata su 62 rilevamenti cronometrati (nel complesso oltre 8.000 passaggi di cui nessuno invalidato) tutti su strade aperte al traffico e nel rispetto del Codice della Strada come previsto dal regolamento della disciplina. La Coppa Giulietta&Romeo 2024, inserita anche nel cartellone eventi di Lago di Garda in Love, ha preso il via dal Lungolago Lenotti dove ha fatto ritorno al pomeriggio per l’arrivo, mentre la cerimonia di premiazione si è svolta al TH Lazise – Hotel Parchi del Garda dove ha avuto sede anche la Direzione Gara. Ad aprire la gara anche una vettura del Gruppo Automoto Storiche dell’Arma di Pastrengo (Gasap).
Accardo e Messina hanno vinto con 222,18 penalità (primi anche in Categoria RC2), dopo l’applicazione dei coefficienti correttivi che permettono alle vetture come quella del siciliano (datata 1938) di poter competere ad armi pari con i modelli più recenti. Accardo ha preceduto nell’assoluta Fabio e Marco Salvinelli (Fiat 508C/Scuderia Nettuno Bologna) e Nicola Barcella con Simone Rossoni (Autobianchi A112 Abarth/Franciacorta Motori) che hanno chiuso rispettivamente secondo (a 16,56 penalità) e terzo (a 42,74 penalità).
“Una giornata tosta per tutti gli addetti ai lavori oltre che per i concorrenti – ha chiuso il Direttore dell’Automobile Club Verona Riccardo Cuomo – Un grande grazie va a tutto il personale, commissari, cronometristi, che hanno lavorato sotto alla pioggia per tutto il giorno. Abbiamo dato il massimo per far sì che tutto girasse per il meglio e possiamo chiudere con soddisfazione anche se speriamo che il prossimo anno si possa tornare a disputare la Coppa Giulietta&Romeo con il sole”.