“Fino al 30 aprile 2023 la legge vieta alle società energetiche di modificare i contratti e quinti unilateralmente le tariffe. Infatti Dolomiti Energia in Trentino ha fatto marcia indietro e bloccato l’invio delle lettere che peggioravano le condizioni contrattuali dei clienti, considerando anche nulli i preavvisi già notificati. Mentre non è ancora chiaro come sta procedendo Agsm. La invito a comportarsi come Dolomiti”.
A chiederlo Flavio Tosi, prossimo Deputato e Consigliere comunale di Forza Italia. Tosi fa riferimento al decreto 115 dello scorso agosto (il cosiddetto Aiuti bis), da poco convertito in legge, che sospende fino al 30 aprile ‘23 l’efficacia di ogni eventuale clausola contrattuale che consente alla società fornitrice di energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni generali di contratto relative alla definizione del prezzo.
Tosi chiede ad Agsm anche di “riversare nelle tasche dei veronesi i giganteschi extra-profitti che sta realizzando vendendo sulla base del prezzo del gas l’energia rinnovabile autoprodotta quasi a zero. Quei soldi andrebbero reinvestiti a favore delle nostre famiglie e delle nostre imprese”.
