Tosi contro Zaia e “palla in tribuna” E’ la Regione che deve aiutare Rsa e Ipab a calmierare i costi delle rette sempre più alte

FLAVIO TOSI POLITICO

Il sistema socio-sanitario era il fiore all’occhiello del Veneto, oggi invece presenta evidenti criticità: dalle liste d’attesa in sanità che esplodono, al settore della non autosufficienza degli anziani carente di risorse. È la Regione che ha titolo e potere per intervenire, come ha ricordato correttamente il presidente di Uripa Roberto Volpe, che rappresenta l’intero settore in modo imparziale ed apartitico. Perciò è paradossale e furbesco invocare l’intervento dello Stato, come ha fatto impropriamente l’assessore Manuela Lanzarin”.
A dirlo Flavio Tosi, deputato e coordinatore regionale veneto di Forza Italia, già assessore regionale alla Sanità.
Tosi spiega: “L’impressione è che Zaia butti la palla in tribuna e cerchi di confondere le acque, parlando d’altro, forse per spostare l’attenzione dai problemi veri, coprirli e non affrontarli. Zaia parla sempre più spesso di flussi migratori, tema sul quale le Regioni non hanno competenze dirette né tantomeno strutture per l’accoglienza (infatti è materia per Governo, Prefetti e Sindaci), mentre non affronta mai il grande tema della sanità e del sociale, che dipende proprio da lui. Quando tutto andava bene era merito della Regione, ora che ci sono evidenti criticità sarebbe colpa dello Stato…”. Sottolinea Tosi: “È la Regione che deve aiutare Rsa e Ipab e calmierare i costi delle rette che sono sempre più alte e ricadono su anziani e famiglie. È la Regione che deve risolvere il problema delle liste d’attesa”.