Il Comitato istituzionale dell’ATO Veronese (la cui funzione corrisponde a un cda), durante la sua seduta, ha approvato il progetto per la riqualificazione e il potenziamento dell’impianto di approvvigionamento idrico e potabilizzazione denominato Pontirola nel Comune di Torri del Benaco. L’impianto di approvvigionamento idrico “Pontirola” è a servizio dei centri abitati di Torri del Benaco, Albisano, località Coi, località Crero e di altre frazioni isolate, ad eccezione di Pai. Oggi presenta una capacità di erogazione che richiede di essere potenziata, soprattutto nei periodi più siccitosi e con elevato flusso turistico. L’intervento, che sarà a cura di Azienda Gardesana Servizi, aumenterà la portata dagli attuali 50 litri al secondo ad 80 litri al secondo, risolvendo il problema. Ha un costo di 2.800.000 euro e risponde alle esigenze ambientali emerse sul territorio: in particolare sarà migliorata la funzionalità dell’opera di presa a lago e della centrale di potabilizzazione, ottimizzando la qualità del servizio e la qualità dell’acqua depurata. Hanno votato a favore tutti i presenti: il presidente dell’ATO Bruno Fanton (assessore del Comune di Cerea), Davide Benedetti (sindaco del Comune di Brenzone), Antonio Bertaso (sindaco del Comune di Cerro Veronese); assenti Tommaso Ferrari (assessore del Comune di Verona) e Denise Zoppi (assessore del Comune di Belfiore). “Era utile approvare questo progetto ora – spiega Luciano Franchini, direttore dell’ATO Veronese -. In questo modo Ags ha tutte le carte in regola per procedere con la gara d’appalto, con l’auspicio che i lavori possano essere completati prima dell’avvio della nuova stagione turistica”.