Torna il viaggio in bici per donne MIA Women Ride, un percorso al femminile in tre tappe da Verona a Venezia

MIA si rivolge a tutte le cicliste: a quelle che già scendono per discese sterrate e dormono sotto le stelle, e anche a quelle che invece non sono ancora mai partite, ma hanno una voglia matta di sentirsi libere e mettersi alla prova. MIA è gioia, condivisione, avventura. E così è stato nelle prime due edizioni, quando alla partenza si sono ritrovate mamme con figli neonati, ciclo-viaggiatrici reduci da viaggi intercontinentali, studentesse alle prese per la prima volta su distanze lunghe, socie FIAB, donne di tutte le età, dai 30 ai 75 anni. MIA Women Ride è un viaggio sorprendente: si intrecciano storie, confidenze, sorrisi. Ogni ciclista attende le altre, e il viaggio crea un senso di comunità: ogni donna con la propria bici interpreta la ride a modo proprio, cantando in salita, aspettandosi in discesa, aiutandosi reciprocamente, sempre unite e coraggiose. Sarà così anche nel 2023: la terza edizione di MIA Women Ride si terrà dal 22 al 24 settembre con partenza da Verona e arrivo a Forte Marghera (Venezia). Le partecipanti percorreranno circa 180 km in tre giorni lungo la ciclovia AIDA, pedalando su percorsi ciclabili sicuri e piccoli paesi da scoprire. Il via venerdì 22 alle ore 14.00 in piazza San Zeno a Verona, con la prima tappa che si concluderà a Montecchio Maggiore (VI). Sabato 23 pedaleranno da Montecchio fino a Mira (VE), passando per Vicenza e Padova. Chiusura domenica 24 da Mira fino a pochi passi da Venezia, a Forte Marghera. Ogni giorno una tappa in cui si parte e si arriva assieme, perché MIA vuole prima di tutto essere una community, la community delle donne che hanno voglia di mettersi in gioco. Tre le modalità di partecipazione: unsupported, supported e supported+hotel, in modo che ognuna si senta a suo agio e viva il viaggio secondo le proprie esigenze.
L’evento è organizzato e promosso da tre diverse realtà che operano da anni nel settore del cicloturismo italiano. Sono: le Cicliste per caso, un duo di cicloturiste/blogger tra le più conosciute d’Italia – il loro documentario “Grizzly Tour” è visibile su Amazon Prime e il loro libro “L’Italia in bici sulle tracce di Alfonsina Strada” è in tutte le librerie; Witoor, società specializzata nell’ideazione e organizzazione di eventi in bicicletta unici in Italia – tra i quali Rando Imperator e il tour Bike Night; Ciclovia AIDA-Alta Italia da Attraversare, un progetto nato nel 2016 a cura di FIAB Onlus, inserito nella rete Bicitalia e riconosciuto dal Ministero dei Trasporti: un itinerario cicloturistico tracciato da FIAB dal Moncenisio a Trieste.
Perché una ride per donne? Perché la partecipazione femminile agli eventi ciclistici è in costante crescita. Dal 2014 ad oggi la presenza media femminile alle Bike Night Witoor è arrivata al 25%, e negli ultimi 10 anni le donne che fanno sport in Italia sono aumentate del 12% (dati Censis). «In un momento in cui in Italia ci sono moltissimi trail ed eventi ciclistici impegnativi, la cui partecipazione è ancora prevalentemente maschile – dice Silvia Gottardi delle “Cicliste per Caso” – sentivamo il desiderio di organizzare una ride più facile in termini di chilometraggio e dislivello, in modo da renderla accessibile ad un numero maggiore di donne. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare sempre più donne al cicloturismo e così promuovere, più in generale, anche lo sport femminile». Linda Ronzoni, “Cicliste per Caso”, continua: «L’idea di creare un evento per sole donne poi è venuta da sé. Vogliamo che le donne si incontrino, si sostengano e facciano rete. C’è tanta energia femminile che ha bisogno di trovare spazio e spazi per esprimersi».