L’Estate Teatrale Veronese scalda i motori. E alza il sipario sulla musica jazz. Domani sera, al Teatro Romano, torna il più grande trombettista italiano. Paolo Fresu porta a Verona ‘Ferlinghetti’. Il concerto prevede l’esecuzione della colonna sonora del docufilm “The Beat Bomb”, realizzato dal regista Ferdinando Vicentini Orgnani. Prosegue così la collaborazione iniziata diversi anni fa con la soundtrack del film dedicato a Ilaria Alpi. Una delle registrazioni migliori del Fresu degli ultimi anni.
Il concerto, organizzato da IMARTS, rientra nel cartellone dell’Estate Teatrale Veronese, storico Festival del Comune di Verona.
Solare, tagliente, introspettiva, intelligente, l’analisi musicale del trombettista con il suo nuovo trio. Fresu, con Dino Rubino e Marco Bardoscia, riesce ad offrire, specialmente nei live, prospettive profonde attorno alla beat generation. Ad allargare il plateau sonoro Carlo Maver al bandoneon, che regala profonde nuance pittoriche allo scenario. Fresu, così, continua ad incantare il pubblico con la sua musica e con l’innata capacità di mettersi sempre alla prova in nuove sfide artistiche e musicali. Il jazz proseguirà con i concerti di Avishai Cohen, uno dei più grandi bassisti viventi, domenica 26 giugno; e con Al di Meola, chitarrista jazz e world-music fusion conosciuto in tutto il mondo, lunedì 27 giugno.