E’ Luca Toni, salvo sorprese di questi ultimi giorni (si può votare fino a domenica sera), il centravanti più forte della storia dell’Hellas. Più di Nanu Galderisi, il centravanti dello scudetto. Ma anche più di Bui, De Vitis, Clerici, Luppi, cioè dei centravanti che nella lunga storia dell’Hellas hanno lasciato un segno profondo.
Nessuno come Toni, favorito, probabilmente, anche dal fatto di prodezze e gol decisamente più recenti rispetto agli avversari. Ma il distacco da Galderisi, ad esempio, è notevole, ben oltre quelle che potevano essere le previsioni.
In classifica, alle spalle dei due big, ecco Adailton e Bui, Clerici e De Vitis, peraltro molto distanziati. Voti anche per Cacia, Cutolo, il vecchio Levratto e persino per Zigoni che ritroveremo però in lizza per la maglia numero 11.
Insomma, la vittoria di Toni sembra ormai scontata. E il “ Verona più forte di tutti i tempi”, vede così Garella tra i pali, Ferroni e De Agostini terzini, Fontolan e Tricella coppia centrale; poi, Fanna esterno, Mascetti Di Gennaro e Briegel a centrocampo, Luca Toni numero 9. Resta da definire, ma lo faremo a partire dalla prossima settimana, il “titolare” della maglia numero 11, per la quale, inutile dirlo, ci sarà il duello speciale tra Zigoni ed Elkjaer. Senza contare Penzo e Bui e tutti gli altri numeri 11 che hanno segnato la storia. Ma è chiaro che sarà una sfida a due e sarà interessante vedere come finirà.
“Io ho vinto lo scudetto” disse un giorno Elkjaer, rispondendo a una domanda su Zigoni. E Zigogol di rimando: “Lui è il sindaco, ma “Dio Zigoni pensaci tu” lo hanno scritto a me…”. Aspettiamoci di tutto…
