La notizia, passata sottotraccia, è che Damiano Tommasi, proprio nel momento in cui la città parla di lui come possibile candidato a sindaco per il centrosinistra, parteciperà a un dibattito pubblico (sabato a Settimo di Pescantina) organizzato da “Traguardi”, il movimento civico (di centrosinistra) del consigliere comunale Tommaso Ferrari. Tommasi è persona intelligente e riservata, dunque se avesse voluto sottarsi a domande sulla possibile candidatura avrebbe gentilmente rifiutato l’invito. Può essere un segnale. Ferrari, come ha recentemente detto alla rubrica “Vr2022- Domande-risposte” (sui canali social della Cronaca) oltre a essere un amico di Tommasi ne è grande estimatore, e non ci penserebbe un secondo a sostenere la sua candidatura. Farebbe altrettanto gran parte del Pd, che peraltro ci aveva pensato già 4 anni fa prima di scegliere Orietta Salemi, arrivata a un nulla dal ballottaggio strappatole sul filo di lana da Patrizia Bisinella. Un’altra parte del Pd preferirebbe Gianpaolo Trevisi (anche lui tra i papabili nel 2017), il direttore della scuola di Polizia di Peschiera nonché scrittore. La sensazione è che la coalizione potrebbe convergere sul primo che eventualmente scioglierà le riserve. La convinzione del centrosinistra è che per tentare di vincere le elezioni, impresa riuscita solo con l’avvocato Paolo Zanotto, la campagna elettorale debba partire non più tardi di ottobre. Federico Sboarina attende di capire se il centrodestra punterà nuovamente su di lui e un elemento a suo favore potrebbe essere l’ingresso in Fratelli d’Italia, sempre più vicino, primo partito a Verona e ormai stando ai sondaggi secondo a livello nazionale. Di certo sarà protagonista della partita Flavio Tosi il quale è in pressing sul sindaco di Venezia Luigi Brugnaro per entrare in “Coraggio Italia”, il movimento civico fondato col governatore ligure Giovanni Toti che conta già su 32 parlamentari. Notizia curiosa è poi il possibile ingresso del deputato Davide Bendinelli e del sindaco di Costermano sul Garda Stefano Passarini in Fdi. I due, entrati in Italia Viva da non molto e provenienti da Forza Italia, potrebbero tornare nel centrodestra. In serie A è valzer di allenatori. I politici non vogliono essere da meno. Al.Gon.