Sarà un festival speciale quello dell’edizione 2023, il primo dall’entrata di Tocatì nel Registro delle Buone Pratiche di salvaguardia del Patrimonio culturale Immateriale UNESCO. Per l’occasione è stato riconosciuto dalla Giunta, su proposta dell’assessora alla Cultura Marta Ugolini, un contributo di 150 mila euro a supporto dell’organizzazione e gestione da parte di AGA – Associazione Giochi Antichi del riconoscimento UNESCO e del grande evento.
Una partnership forte sin dalla sua genesi quella tra Comune di Verona e AGA, ora valorizzata ulteriormente da una convenzione pluriennale, che vede fianco a fianco le due realtà con l’obiettivo di valorizzare in maniera sinergica il patrimonio culturale materiale e immateriale della città di Verona. Era il 2002, infatti, quando la rassegna di giochi di strada iniziò a definirsi su iniziativa dell’allora Amministrazione guidata da Paolo Zanotto. Un viaggio giunto quest’anno al XXI compleanno e che il Comune sosterrà, oltre che con il riconosciuto finanziamento, con una serie allargata di concessioni e di servizi a titolo gratuito che ne consentiranno la migliore gestione all’interno della città.
“E’ una grande gioia e insieme una responsabilità – spiega l’assessora Marta Ugolini – essere al fianco di AGA come co-organizzatori di una manifestazione che riempie di giocosa allegria piazze e strade di gran parte del centro cittadino, animandole di giochi, persone e ospiti provenienti dagli altri paesi coinvolti nel Festival”.
Edizione 2023. Programma ed iniziative a supporto. L’ospite d’onore di quest’anno sarà il Portogallo che porterà, insieme ai suoi giochi e sport della tradizione, che si confronteranno con quelli di diverse regioni italiane, anche elementi musicali già iscritti alla Lista del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO.