Una mostra fotografica e documentaria con foto e pezzi inediti, un incontro di presentazione sulla storia del Lanificio, oltre ad un documentario ancora in fase di lavorazione. È questo il progetto di recupero culturale e di valorizzazione storica che Ivres (Associazione veronese di documentazione, studio e ricerca), in collaborazione con Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, le associazioni Memoria Immagine e Agile ed il supporto di Fondazione Cariverona, ha realizzato per far conoscere la storia, l’importanza, l’influenza del Lanificio Tiberghien sulla nostra città. Hanno presentato il progetto a Palazzo Barbieri Francesca Briani, assessore alla Cultura del Comune di Verona, Michele Corso Segretario generale Cgil Verona, Gabriella Poli Presidente Ivres, il direttore della Biblioteca Civica Alberto Raise e gli ideatori e curatori della mostra Nadia Olivieri, Giulia Turrina e Michele De Mori, insieme ai registi Dario Dalla Mura ed Elena Peloso. Tiberghien è stato anche un caso, forse unico in Italia, di gestione politica da parte dei capigruppo di un Consiglio comunale (dal 1975 al 1981, quando era sindaco Renato Gozzi) e di una relazione molto stretta con i lavoratori, il sindacato e l’intera comunità cittadina. Per tutte queste ragioni Ivres ha deciso di dedicare allo storico lanificio una mostra, per raccontarne la storia e per mettere in evidenza l’importanza di questo sito produttivo nel tessuto economico e sociale della nostra città. L’esposizione è allestita alla Biblioteca Civica di Via Cappello ed è visitabile fino al prossimo 23 giugno. Il primo appuntamento si terrà venerdì 8 giugno, a partire dalle 16, in Sala Farinati della Biblioteca Civica con la presentazione del progetto e un approfondimento sulla storia del Lanificio. Durante il pomeriggio verrà data un’anticipazione del documentario dei registi Dario Dalla Mura ed Elena Peloso, che verrà presentato in autunno nel quartiere di San Michele, “figlio” del Tiberghien. A margine della mostra, è la giornata di approfondimento e dibattito dal titolo: “E dopo il Tiberghien… quali le prospettive per lo sviluppo di Verona?” che sarà ospitato sempre in Sala Farinati, giovedì 14 giugno, a partire dalle ore 16. Il lanificio chiuse definitivamente la propria storia quasi centenaria nel 2004 e nel 2016 ne è iniziata la demolizione. Oggi il futuro dell’intera area è al centro di un importante dibattito politico così come il futuro economico e industriale della nostra città. A confrontarsi sul tema Michele Corso Segretario generale Cgil Verona, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Verona Ilaria Segala, l’Università di Verona e Confindustria. L’incontro sarà moderato dalla giornalista economica Katy Mandurino.