Dopo due weekend di pausa tra Final Eight di Coppa Italia e qualificazioni Mondiali, la Tezenis Verona è pronta a tornare sul parquet contro Reggio Emilia, in quella che si può senza ombra di dubbio definire una finale. La palla a due è fissata per domenica nel tardo pomeriggio alle ore 17.00 all’Agsm Aim Forum di Verona. GLI AZZURRI. Prima di concentrarsi sulla partita ad oggi più importante della stagione però è giusto soffermarsi sui tre ragazzi che in quest’ultima settimana sono stati protagonisti con la maglia della Nazionale Italiana. Il playmaker Cappelletti è stato convocato per il raduno senza però riuscire ad esordire essendo stato autorizzato da coach Pozzecco a lasciare gli azzurri dopo la prima sfida contro l’Ucraina, tanto presto che il numero 0 gialloblù ha fatto a tempo a disputare l’amichevole giocata e vinta ad inizio settimana tra Verona e Treviso. Chi invece ha giocato entrambe le sfide di qualificazioni ai Mondiali è stato Bortolani, autore contro l’Ucraina di 3 punti, mentre contro la Spagna di 2. Si trattava invece di un esordio assoluto per Casarin, che dopo aver saltato la prima partita, ha avuto l’opportunità di scendere in campo, per la prima volta con la maglia della Nazionale maggiore, in trasferta sul campo delle furie rosse spagnole, ovvero sul parquet dei campioni del Mondo e d’Europa in carica, contribuendo, con i suoi 10 punti, alla vittoria dell’Italia, che contro la Spagna mancava da ben 8 anni. VERONA. Terminate le emozioni in Nazionale è ora di tornare con la testa sulla Tezenis. I ragazzi di coach Ramagli, come detto, sono attesi dalla sfida salvezza contro Reggio Emilia, ovvero l’ultima squadra in classifica con 10 punti (Reggio), sfiderà la penultima a quota 12 (Verona). La salvezza si gioca tutta qui? Probabilmente no, ma sicuramente, vista la classifica molto corta e il campionato ancora lungo, questa partita potrà dare una grossa dose di fiducia alla formazione che riuscirà ad uscire dal campo con i punti guadagnati. All’andata fu una vera e propria battaglia con Verona che vinse di misura, 70 a 65, ma che condusse per tutti e 40 i minuti di gioco. I gialloblù si presenteranno inoltre con una squadra diversa rispetto a quella vista lo scorso 19 novembre, con i due nuovi acquisti, Pini e Davis, che hanno approfittato della lunga sosta per entrare al meglio nei meccanismi di gioco di coach Ramagli, mentre a proposito di gioco, Reggio Emilia farà affidamento sul miglior assistman della storia del campionato italiano, Cinciarini. Insomma le motivazioni e i giocatori per far sì che sia una bella e soprattutto combattuta partita ci sono tutte, la differenza la potrà fare il fattore campo, con la Locura Gialloblù, che ha chiamato a raccolta gli appassionati veronesi per sostenere la squadra nella prima grande finale della stagione.
Giovanni Miceli