“La validazione da parte del Comitato tecnico-scientifico dei tamponi rapidi antigenici nelle scuole, come aveva chiesto il Veneto, è una notizia positiva. Significa avere minori tempi e complicazioni sia per le strutture sanitarie che per i cittadini perché tampone rapido vuol dire ottenere il risultato sul posto senza bisogno del laboratorio”. Così il governatore del Veneto Luca Zaia in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook. Due giorni fa il governatore aveva sollevato la questione coinvolgendo il ministro della Salute. “Benissimo per la prevenzione nelle scuole, perché così potremo, io spero quanto prima, entrare con i nostri sanitari in classe con il consenso dei genitori, ed evitare le code ai punti di accesso rapido” ha proseguito Zaia. “Il Veneto ha sperimentato questi tamponi a Treviso con il dottor Rigoli, molto tempo fa, e siamo stati noi a fare richiesta di validazione nazionale. Ancora una volta – cha concluso il governatore – abbiamo avuto ragione nel proporre con forza questi tamponi che sono già inseriti nel nostro piano di sanità pubblica, tanto che ne abbiamo circa 500 mila in magazzino”.