Teneva la marijuana in vasetti di vetro La verifica del rispetto anti covid si rivela un utile sistema di controllo anti droga

Nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio scaligero e di verifica del rispetto delle norme per il contenimento della pandemia da COVID-19 (di recente ulteriormente rafforzato su input dell’Autorità prefettizia), nella serata di Santo Stefano , pochi minuti prima delle 22.00 (orario di inizio del “coprifuoco”), i Baschi Verdi della Compagnia di Verona, hanno sottoposto a controllo un soggetto che procedeva a piedi, da solo, a Veronetta. I finanzieri, in particolare, sono stati insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, un quarantenne incensurato della provincia di Verona, subito apparso ai militari alquanto nervoso e titubante. Avendo rinvenuto un modesto quantitativo di sostanza stupefacente detenuta dall’uomo, i Baschi Verdi hanno eseguito una perquisizione domiciliare, rinvenendo ulteriore sostanza per un totale di poco meno di 300 grammi di marijuana, contenuta in vasetti di vetro e buste di carta e nylon. Su conforme avviso della locale Procura della Repubblica, le Fiamme Gialle hanno pertanto proceduto al sequestro penale della sostanza stupefacente e all’arresto del soggetto, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’intensificazione delle attività di controllo del territorio, anche per rafforzare la verifica del rispetto delle norme “ANTICOVID”, in questo caso si è rivelata anche un utile strumento per contrastare il grave fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, con serie ripercussioni sulla salute dei cittadini.
Nel corso del 2020 la Guardia di Finanza di Verona ha arrestato 35 persone e sequestrato oltre 70 chilogrammi di droga.
Prosegue l’impegno della Guardia di Finanza di Verona per il contrasto di ogni traffico illecito nella convinzione che ciò contribuisca concretamente alla tutela della collettività, ancor più nell’attuale periodo di emergenza sanitaria ed economica.