Tempo di qualità tra bimbi e genitori Un progetto che accoglie la prima infanzia in un ambiente stimolante ed educativo

Immersa nel verde delle Torricelle, a pochi chilometri dal centro cittadino, la sede del progetto educativo il Tempo per la famiglia ‘Il Cerchio’ è un luogo quasi magico, dove genitori, ma non solo, possono trascorrere ore di serenità con i loro bambini. Vi si è recata questa mattina per un sopralluogo l’assessora alle Politiche educative Elisa La Paglia. Sul posto si è incontrata con Sabrina Valentino responsabile della onlus Ancora, l’ente gestore del servizio nelle sedi ‘Il Cerchio’ e al ‘Bocciolo’ al Saval, e Alice Baraldo coordinatrice pedagogica della direzione servizi 0-6. Promosso dall’Assessorato alle Politiche educative scolastiche, il progetto punta ad offrire momenti e luoghi speciali, curati e studiati per accogliere e stimolare, dedicati all’incontro tra bambini, tra genitori e tra adulti e bambini.
“Un confronto importante che ha messo in luce il valore del servizio e la necessità di accrescerne di più la conoscenza fra le famiglie – sottolinea l’assessora Elisa La Paglia –. Nella sede ‘Il Centro’, ad esempio, possono essere accolti gruppi fino a dieci bimbi al giorno”.
Attivato in quattro sedi distribuite in diversi quartieri della città, a Ca’ di David, Porto S. Pancrazio, Saval e Valdonega nel parco delle Colombare, il Tempo per la Famiglia è rivolto alla prima infanzia, bambini e bambine da 0 a 3 anni, e agli adulti che li accompagnano.
“La particolarità di questo servizio educativo – prosegue Elisa La Paglia – consiste proprio nell’occuparsi dello sviluppo dei bambini e degli adulti insieme, curando la qualità della relazione e offrendo coinvolgenti proposte di gioco e sperimentazione in contesto sociale. Vi possono accedere i genitori, ma anche i nonni, i fratelli più grandi, proprio nel senso di creare un luogo il più famigliare e accogliente possibile per piccoli e adulti”.
In questi luoghi, allestiti per essere il più accoglienti e stimolanti possibili, i bambini possono incontrare nuovi amici con i quali giocare e i genitori hanno la possibilità di stare con i loro figli e confrontarsi, insieme ad altri adulti, su come affrontare i piccoli o grandi problemi educativi.
Ai centri ‘Tempo per la Famiglia’ vi si può accedere una volta alla settimana.