Una grande tavolata allestita in strada, tanto buon cibo, musica e divertimento. Sono questi gli ingredienti della ‘Festa in Sottoriva’, il tradizionale appuntamento di quartiere che da quasi 30anni permette ai suoi residenti, in particolare a quelli più anziani, di passare una giornata all’insegna della compagnia e della convivialità. L’appuntamento è per questa domenica 8 settembre, dalle 12 alle 17, sotto i portici di via Sottoriva, dove si terrà il pranzo offerto dagli esercizi commerciali della zona. L’evento, realizzato dall’associazione Vero.centro, gode del patrocinio di Comune e Regione, ed è sostenuto da Banco BPM, Fondazione Cattolica, Agsm e Amia. L’appuntamento è stato presentato in Municipio dal presidente della 1a Circoscrizione Giuliano Occhipinti e dal presidente dell’associazione Vero.centro Michele Abrescia. Presenti il presidente della Commissione circoscrizionale Sociale Franco Cacciatori, il responsabile eventi dell’associazione Vero.centro Carlo Franco, il presidente di Amia Bruno Tacchella, Luca Mazzi in rappresentanza di Banco BPM e Adriano Tomba per Fondazione Cattolica. “Una bella tradizione – afferma Occhipinti –, che siamo lieti di poter continuare a proporre. Si tratta infatti di una giornata molto amata ed attesa dalla comunità che, coinvolta in una grande festa cittadina, ha l’opportunità di rafforzare ancora di più il legame sociale che la unisce”. “Siamo lieti di dare il nostro contributo alla buona che è ormai diventata una vera e propria tradizione per la zona di Sottoriva e per centinaia di anziani e cittadini veronesi – ha commentato Tacchella – Una collaborazione nel segno del rispetto dell’ambiente, del “Plastic free” e della pulizia: metteremo infatti a disposizione degli organizzatori e degli ospiti circa 5 mila pezzi di stoviglie interamente biodegradabili e compostabili che saranno smaltiti e trattati tra i rifiuti umidi. Sarà inoltre potenziato il servizio in zona grazie alla presenza di un’apposita squadra di operatori che garantirà pulizia e decoro durante e subito dopo l’evento”.