Un nuovo calendario fiscale, maglie più larghe per la rottamazione delle cartelle, sconti fiscali per gli abbonamenti a bus, metro e ferrovie, bonus per il verde e i giardini, importanti novità e conferme anche per i dipendenti e le famiglie. Una manovra che tocca diverse fattispecie dal rinnovo dei contratti per i dipendenti pubblici, alla riproposizione dell’ecobonus e “sismabonus” per le ristrutturazioni, dall’introduzione del bonus per la ristrutturazione del verde privato, alla definizione dell’A.P.E. sociale-anticipo pensionistico per il problema pensioni, alla definizione del reddito di inclusione sociale (REI) per le fasce più deboli della popolazione, fino agli abbonamenti bus scontati. «E’ indubbio il tentativo del legislatore – osserva Alberto Mion presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona – di dare impulso all’economia. Una volta migliorata la situazione dell’occupazione, il tentativo non troppo celato è quello di far ripartire i consumi, favorendo determinate tipologie di spesa grazie al risparmio fiscale di cui il contribuente godrà al momento della dichiarazione dei redditi. La preoccupazione è quella poi che il sistema regga, soprattutto in termini di sostenibilità della spesa pubblica. Per quanto riguarda le novità di rilievo che toccheranno da vicino soprattutto la nostra categoria va segnalata l’introduzione della fatturazione elettronica, si tratta di un cambiamento epocale che porta tutti (imprese e privati) nel mondo del digitale e che per i commercialisti rappresenta una sfida all’innovazione».Sono 5 i principali appuntamenti con il Fisco modificati per il 2018. La doppia scadenza del 730 precompilato (che fino al 2017 era fissata all’8 e 23 luglio) viene unificata al 23 luglio, quella del 770 (sostituti d’imposta) è stata spostata dal 31 luglio al 31 ottobre. La presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap passa dal 30 settembre al 31 ottobre, e lo spesometro. La rottamazione delle cartelle per pagare tutte le tasse arretrate senza sanzioni e interessi, è stata riaperta per sanare le posizioni dal 2000 al 2017. Entro il 15 maggio 2018 scade il termine per inviare la richiesta di adesione.al 16 al 30 settembre.