Il presidente di Amia Bruno Tacchella ha incontrato ieri mattina presso la Sala Gozzi del Comune di Verona i membri dell’Associazione dei Consiglieri Comunali Emeriti. L’Associazione accoglie al termine del loro mandato gli ex Sindaci, Assessori e Consiglieri del Comune di Verona, di qualsiasi formazione politica, che intendono mantenere a disposizione della comunità veronese la loro esperienza e le competenze acquisite negli anni dedicati al servizio della città. Il presidente Silvano Zavetti aveva espressamente invitato il presidente della società di via Avesani per conoscere le prossime sfide future che l’attendono, anche alla luce di possibili ed imminenti fusioni e trasformazione della holding Agsm, e per fare un bilancio sulle numerose attività messe in atto dalla municipalizzata negli ultimi mesi per rendere il servizio di raccolta dei rifiuti e la cura del verde cittadino sempre più efficiente e all’avanguardia. Tacchella ha illustrato agli ex consiglieri comunali gli sforzi, le risorse, le inevitabili criticità che riguardano il settore dei rifiuti e dell’ambiente in generale, ed i prossimi importanti e strategici step che attendono Amia. “Dalla “rivoluzione” culturale e tecnologica legata ai cassonetti intelligenti, all’installazione nei prossimi mesi di 100 nuove telecamere, all’imminente apertura della nuova isola ecologica di via Avesani, sono innumerevoli ed impegnative le sfide che aspettano Amia nei prossimi mesi – ha detto Tacchella – Saranno potenziati e riammodernati mezzi ed autocarri, arriverà presto una nuova applicazione smart per i nostri operatori e dirigenti che snellirà e renderà più veloci ed efficienti tutte le operazioni legate alla cura del verde e alla raccolta dei rifiuti. Tutte attività che anche durante il lockdown non si sono mai fermate, senza dimenticare l’impegno straordinario di Amia a seguito degli eventi atmosferici eccezionali che hanno colpito Verona nelle settimane scorsenative le sfide che aspettano Amia nei prossimi mesi. Ringrazio il presidente Zavetti per questa opportunità che mi ha dato di illustrare le molteplici attività di Amia”.