Sulle ciclabili i fondi del ministero Sono in arrivo 2,3 milioni di euro per il percorso da via Ca’ di Cozzi fino a Parona

“Un finanziamento importante che si inserisce perfettamente nel lavoro di pianificazione di una nuova e più moderna mobilità sostenibile della città’’. Così l’assessore alla viabilità Luca Zanotto presentando i nuovi fondi arrivati dal ministero delle Infrastrutture, Si tratta di 2,3 milioni di euro dal Pnrr per le piste ciclabili.
L’importante somma proviene dalla Missione 2, Misura 4 “Sviluppare trasporto locale più sostenibile”, le cui risorse per il 50% è stato destinato al Mezzogiorno, per un importo pari a 75 milioni di euro.
Al bando ministeriale hanno potuto accedere solo le città con una popolazione superiore ai 50 mila abitanti e con sedi di università con oltre 5 mila iscritti. Il finanziamento è stato riconosciuto a 45 città in tutta Italia, valutate in base al numero di popolazione, alla superficie e al numero degli iscritti alle università cittadine.
La somma finale riconosciuta a Verona si compone di una quota minima, per tutti pari a 1.250.000 euro, a cui si aggiungono 1.174.811 euro per la popolazione e 702.834 per la superficie. Fra le altre città venete ad accedere al finanziamento vi sono Venezia con 2.449.137; Padova 1.859.677 euro; Vicenza 1.493.459 euro.
Entro il 14 marzo i 45 Comuni in graduatoria dovranno presentare al Ministero i progetti collegati al finanziamento, la cui realizzazione si dovrà concludere entro il 30 giugno 2026.
Fra i progetti al vaglio del Comune lo sviluppo di un nuovo percorso ciclabile che da via Ca’ di Cozzi quartiere Borgo Trento, proseguendo su via Preare giunga fino a Parona. Una collegamento essenziale, su una delle strade di penetrazione alla città, oggi percorsa da un alto numero di veicoli.
I 24 nuovi progetti del Pums puntano al raddoppio del percorso ciclabile, per il quale servono somme importanti.