Apre domani venerdì 19 gennaio, alla Fiera di Verona Motor Bike Expo, il grande appuntamento italiano ed europeo dedicato ai motociclisti: 100.000 metri quadrati, 700 espositori, 7 padiglioni, 6 aree esterne per gare, spazi custom, spettacoli, ed esibizioni in un programma di 150 tra appuntamenti, eventi, incontri.
Al di là dell’evento fieristico sarà sicuramente l’occasione per una ripassatina alle questioni politiche che in questi giorni hanno occupato il dibattito a partire dal terzo o quarto mandato per Zaia fino alle polemiche seguite al voto sulla legge di iniziativa popolare sul fine vita.
E proprio il governatore Zaia arriva a Verona per inaugurare alle 11 il Motor Bike Expo 2024, prima di spostarsi poi a Vicenza per la fiera degli orafi.
I visitatori trovano a Veronafiere oltre 3.000 moto con i marchi leader a livello mondiale, novità e curiosità: tra queste particolarmente significativa quella di un marchio veneto, la Borile di Vo’ (Pd), che presenta in anteprima un nuovo motore ad alto rendimento, basso consumo e manutenzione ridotta, messo a punto con brevetto internazionale dall’azienda padovana.
MBE è la fiera dei motociclisti e per i motociclisti, ed è proprio il pubblico, tra passione, costume e colore, il grande protagonista: ma Motor Bike Expo è anche un momento fondamentale per il mondo produttivo, che ha modo di testare la sua offerta sul pubblico grazie ai grandi numeri della rassegna veronese, con visitatori da tutta Italia e dai principali paesi dell’Europa continentale.
Il nuovo anno si apre con un grande slancio per il settore economico-industriale italiano: il 2023, con oltre 337.000 veicoli immatricolati, conferma l’Italia al primo posto in Europa. Il comparto scooter segna il maggior incremento sull’anno scorso (+20,64%, e 173.543 veicoli targati); seguono le moto (+14,88% e 145.405 mezzi) . In frenata i ciclomotori e le due ruote elettriche, queste ultime anche per la fine degli incentivi. “Regina” del mercato 2023 la Benelli TRK 502, con oltre 4.000 esemplari immatricolati.
“La situazione del mercato moto è positiva – dicono
Francesco Angoletto, con Paola Somma rispettivamente ideatore e organizzatore della manifestazione – ci auguriamo che questa ripresa coinvolga maggiormente i più giovani: la moto è un “social” virtuoso che porta all’incontro, alla scoperta dei luoghi e delle persone. Un aiuto verso stili di vita più equilibrati”.