Accendere i riflettori su una questione molto seria: i suicidi in carcere.
Questo è l’obiettivo degli avvocati dell’Unione Camere Penali che stanno girando tutta Italia con una maratona oratoria “per dare voce a chi non ce l’ha”.
Riguardo l’evento, che avrà luogo a Verona lunedì 17 giugno alle 11 in piazza dei Signori, l’avvocata veronese Barbara Sorgato, membro della giunta nazionale dell’Unione Camere Penali, ha dichiarato: “L’evento a Verona fa seguito alle molte iniziative che abbiamo organizzato per portare a conoscenza della situazione critica delle carceri e l’obiettivo è avere una risposta dalla politica. Oggi il sovraffollamento delle carceri sta raggiungendo i numeri del 2013, anno in cui l’UE ha sanzionato l’Italia per questo motivo. Noi non ci siamo mai fermati e abbiamo invitato tutte le 129 Camere Penali d’Italia a questa iniziativa, una maratona oratoria in cui parteciperanno non solo avvocati e giuristi, ma sono invitati a parlare anche cittadini ed ex carcerati”.
Anche Giorgio Pasetto, +Europa, parteciperà all’evento e contestualmente lancia una proposta: “E’ molto importante partecipare. E’ un tema che spesso passa in secondo piano ma la situazione è critica, anche a Verona. Con questo Governo la situazione è peggiorata ulteriormente con l’inasprimento delle pene. I carcerati non vanno ghettizzati ma reintegrati. Anche l’attività sportiva è molto importante per i detenuti”.
“Io – conclude Pasetto – in qualità di presidente della Fondazione Bentegodi, sono disponibile ad incontrare la direttrice della Casa Circondariale per confrontarci su come possiamo renderci utili e portare lo sport in carcere”.