Copertoni, pali, eliche, batterie, fili di ferro, sedie, secchi, pitali; persino un casco e una bicicletta da bambino. E poi bottiglie di vetro e plastica, lattine, ciabatte, occhiali da sole, accendini. È il bottino della mattinata della quinta edizione di “Lago pulito 2024”, pulizia dei fondali promossa dal Gruppo Sub Gas Diving School e patrocinata dal Comune di Bardolino, dalla Provincia di Verona, dalla Regione Veneto e da Veneto Agricoltura.
Sub a Bardolino per ripulire il lago
Domenica 7 luglio un’ottantina di sub volontari provenienti da tutto il Veneto si sono immersi fino a una profondità di 4 metri per recuperare circa 6 quintali di rifiuti abbandonati sul fondale del lago a Bardolino. In coppia, muniti di una retina ciascuno, hanno scandagliato il tratto di costa di fronte al lungolago Lenotti di Bardolino, riemergendo con i rifiuti recuperati.
“Ringraziamo i volontari per questa iniziativa, che ci ricorda quanto sia importante preservare il nostro lago e mantenere il paese pulito e ordinato, a beneficio di chi ci vive e dei tanti turisti che lo scelgono come luogo di vacanza – sottolinea il sindaco di Bardolino, Daniele Bertasi –. La tutela dell’ambiente, oltre alla sensibilizzazione e alla repressione nei confronti di chi abbandona i rifiuti, deve andare di pari passo con la realizzazione di opere fondamentali, come il nuovo collettore, su cui continuiamo a tenere alta l’attenzione”.
Soddisfatto anche Michele Girelli, presidente del Gas Diving e coordinatore dell’evento. “Ogni anno speriamo di risalire con le retine vuote e invece purtroppo i rifiuti si trovano sempre: gettati da riva o dalle imbarcazioni, vanno a depositarsi sul fondo del lago, da dove i sub li hanno recuperati – spiega –. Riportarli sul lungolago, mettendoli in mostra prima di smaltirli, è un messaggio visivo di educazione al rispetto del nostro lago”.
Alla mattinata, animata da Radio Pico e partecipata da tanti volontari delle associazioni locali – Alpini, Pesca sportiva Bardolino, Canottieri, Pink Darsena, Protezione civile – hanno preso parte anche la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, il consigliere regionale Filippo Rigo e l’europarlamentare Paolo Borchia, che si sono complimentati con i volontari.