Sono state recentemente consegnate virtualmente, durante una partecipata cerimonia online, le prime 51 bandiere gialle 2021 della ciclabilità italiana: entra così nel vivo la quarta edizione di FIAB-ComuniCiclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche bike friendly e nell’impegno per lo sviluppo di una mobilità sostenibile. La valutazione del grado ciclabilità della città e del suo territorio avviene attraverso criteri oggettivi e misurabili sulla base di specifici parametri in 4 aree: infrastrutture urbane, cicloturismo, governance e comunicazione & promozione.
Il Comune, rappresentato durante la cerimonia dall’assessore Maurizio Simonato e dal presidente della Consulta per l’Ambiente Roberto Facci, ha confermato i 3 bike-smile, in particolare con la continuità nella Comunicazione, grazie al fondo, poi ampliato, per le e-bike, l’avvio dell’ecosportello sperimentale e le giornate di laboratorio. Per un ulteriore salto in avanti si attendono la messa in opera da ciò che è previsto dalla revisione del biciplan, ed oltre al consolidamento della Governance, soprattutto nella moderazione del traffico e nella limitazione della velocità.
A questo proposito prosegue l’attuazione del Piano comunale di sicurezza stradale con la realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali rialzati, con la posa di archetti parapedonali a tutela dei pedoni e ciclisti e l’istituzione di zone 30 in varie aree della nostra città.
“Questo riconoscimento assegnato da Fiab, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, è molto importante per San Giovanni Lupatoto – afferma l’assessore Maurizio Simonato – perché attesta l’attenzione posta in questi anni alla mobilità sostenibile, sia intercomunale che al cicloturismo, ed è un ulteriore stimolo per promuovere sempre di più e sempre meglio l’uso della bicicletta ed il turismo sostenibile nel nostro territorio. Questi due aspetti della ciclabilità si concretizzano nella realizzazione di piste, collegamenti e attraversamenti sicuri ed in una visione complessiva, anche attraverso il Biciplan, dello sviluppo della rete ciclabile”.
“La nostra attenzione verso la mobilità alternativa è massima – sottolinea il prof. Roberto Facci, presidente della Consulta comunale per l’ambiente – come testimoniano ad esempio i bandi per il contributo all’acquisto delle biciclette a pedala assistita, che è stato riconosciuto a tutti i 47 richiedenti. Stiamo inoltre sviluppando alcuni progetti molto importanti in collaborazione con altri Comuni ed alcuni enti, come Enel e Consorzio di Bonifica. In particolare stiamo definendo il collegamento ciclabile tra Municipio di San Giovanni e il Municipio di Verona, il tratto ciclabile lungo il canale Milani fino a Cadidavid, un nuovo percorso in fregio al fiume Bussè verso sud, verso il Legnaghese.”.