Ancora due vittime, sulla strada, in una sequenza di incidenti davvero spaventosa. Un motociclista è deceduto in un incidente avvenuto stamani, intorno alle ore 6:20, nella periferia di Cologna Veneta
Il mezzo, per cause e dinamiche da accertare, è uscito di strada senza il coinvolgimento di altri veicoli.
L’incidente è avvenuto sulla carreggiata in direzione di Pressana. Nel sinistro il mezzo ha preso fuoco. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118, intervenuti con i Vigili de fuoco e i Carabinieri, per i rilievi.
UN’ALTRA VITTIMA A PESCHIERA. Due vetture e un mezzo pesante sono stati coinvolti in un incidente avvenuto sempre stamani a Peschiera del Garda (Verona), nel quale è deceduto un uomo di 70 anni, che guidava una delle due automobili, e due persone sono rimaste lievemente ferite.
I vigili del fuoco, giunti dal distaccamento di Bardolino con un mezzo e cinque operatori, hanno lavorato, utilizzando cesoie e divaricatori idraulici, per estrarre dalle lamiere il corpo senza vita del 70enne e mettere in sicurezza i mezzi coinvolti.
Le operazioni di messa in sicurezza si sono concluse alle ore 10.25 mentre sono ancora in atto le verifiche da parte delle forze dell’ordine e la viabilità risulta ancora interrotta.
Da segnalare l’intervento di Alessia Rotta, candidata Pd alleprossime elezioni politiche. “Nelle ultime settimane il tema della sicurezza stradale è tornato purtroppo di stretta attualità anche in Veneto dopo gli incidenti mortali che si sono verificati nella nostra regione, l’ultimo dei quali solo questa mattina a Peschiera del Garda. Innanzitutto il mio pensiero va ai familiari delle vittime che in molti casi erano giovani vite. Dall’inizio del 2022 nella sola provincia di Verona ci sono stati ben 41 incidenti mortali. Nel 2021 sono stati 46. Per quest’anno la città di Verona conta purtroppo già 9 morti. Nel solo mese di luglio la Polizia locale ha rilevato 133 sinistri con 1 decesso e oltre 300 feriti. Si tratta di dati drammatici, che delineano un’urgenza vera in tema di sicurezza, anche se troppo spesso messa in secondo piano nel dibattito pubblico. Quando la destra parla, a sproposito, di sicurezza, preferisce infatti agitare spauracchi di emergenze inesistenti per fare propaganda piuttosto che affrontare i problemi reali.
Come Partito Democratico in questi anni ci siamo impegnati concretamente su questo tema: proprio grazie al PD è stata proposta e approvata le legge che introduce il reato di omicidio stradale, che prevede il carcere da 8 a 12 anni per omicidio colposo commesso con tasso alcolemico superiore a 1,5 o sotto l’effetto di droghe. Un importante passo avanti che però non basta: c’è bisogno di un presidio costante per assicurare una più puntuale applicazione delle leggi sulla sicurezza, risorse adeguate alla polizia locale”.