Stop lavoro nero per massaggiatrici Il contrasto della Guardia di Finanza al lavoro irregolare

I finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza proseguono l’incisiva attività di contrasto al lavoro nero o irregolare e all’immigrazione clandestina su tutta la provincia berica, effettuando numerosi accessi presso gli esercizi commerciali della zona. In tale contesto, nei giorni scorsi, i militari del Gruppo Vicenza hanno effettuato un controllo in materia di lavoro presso un centro massaggi cinese sito in Monticello Conte Otto, rilevando la presenza di 4 lavoratrici in nero, impiegate come massaggiatrici o receptionist, su 4 presenti in quel momento. Peraltro, il controllo ha fatto emergere la presenza, tra i lavoratori irregolari, di due soggetti stranieri clandestini, sprovvisti di qualsiasi documento di identità. In ragione dei riscontri effettuati dai finanzieri vicentini, sono scattate le sanzioni amministrative complessivamente pari a circa € 8.000, nonché la segnalazione per la sospensione del centro da parte del competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza, in attesa della regolarizzazione della posizione delle 4 lavoratrici in nero. Inoltre, la presenza dei soggetti clandestini ha portato alla denuncia degli stessi per il reato di soggiorno irregolare sul territorio dello Stato nonché del titolare del centro per sfruttamento dell’immigrazione illegale.