Natale con i Mercatini di Norimberga ma senza la Stella d’acciaio in Bra. Parola del sindaco Tommasi e della vicesindaca Barbara Bissoli. Con tanto di delibera di Giunta. Perché è impossibile per quest’anno installare la storica Stella, ha detto il sindaco. E l’alternativa va costruita nelle prossime settimane.
“Dopo il dissequestro abbiamo provato a capire se c’erano i tempi per ripararla e rimetterla al suo posto per Natale”, ha spiegato Tommasi in conferenza stampa, “ma ad oggi è confermato che non sarà possibile”.
Dopo l’incidente del gennaio scorso quando è crollato il basamento durante la fase di smontaggio rovinando anche i gradoni dell’anfiteatro, la Stella è stata posta sotto sequestro fino a settembre, poi comunque andava riparaata. La proprietà, Fondazione Verona per l’Arena, ha cercato in tutti i modi di riparare l’archiscultura, “tuttavia abbiamo verificato che la Stella ha subito un grave danneggiamento, ha spiegato Bissoli, e in parte va ricostruita e ricondizionata in base alle norme tecniche con nuove verifiche. Non si arriva quindi in tempo utile per Natale. Se ne parla il prossimo anno”.
Il basamento è lungo 16 metri, pesa 12 tonnellate, alto 4 metri: “Un’opera d’arte”, ha detto Modolo di Verona per l’Arena “e vorremmo conferma che l’anno prossima tornerà al suo posto”.
Tommasi ha confermato che l’anno prossimo la Stella ci sarà per i suoi 40 anni e ha anticipato che il piano B prevede una rappresentazione luminosa. Sarà una Stella di luce, di proprietà del Comune e che sarà riproposta anche negli anni successivi. “Abbiamo colto questa opportunità obbligata per dotare il Comune di un simbolo significativo, questa sarà itinerante negli anni futuri per dare significato a luoghi e istituzioni nel territorio comunale”.
