La Giunta regionale, su proposta della Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture Elisa De Berti, ha stanziato la somma di 50 mila euro a favore della Comunità del Garda come contributo del Veneto per il servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza all’utenza nautica per il 2023, nell’ambito dell’Intesa tra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti- Comando Generale delle Capitanerie di Porto, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Autorità di Bacino dei laghi Garda e Idro e la Comunità del Garda, alla quale sono in capo le funzioni specifiche di organizzazione e il coordinamento delle attività.
“E’ un contributo fondamentale – dice la Vicepresidente – perché anno dopo anno la sicurezza della navigazione lacustre è divenuta sempre più necessaria. In particolare, il pronto intervento e il soccorso all’utenza nautica sono irrinunciabili su tutto il Garda. Questo contributo significa sicurezza per il Lago e un supporto prezioso per coloro i quali devono agire in questo ambito”. Per servizio di pronto intervento e soccorso, si intendono tutte quelle operazioni in grado di rispondere alla totalità delle situazioni anomale che si presentano come pericolo potenziale immediato o in atto per l’utenza nautica.
Per servizio di vigilanza si intendono tutte quelle attività necessarie alla prevenzione e alla sicurezza del Lago, oltre a quelle per garantire il rispetto delle norme e le disposizioni che regolano l’accesso in porto, gli ormeggi, il diporto e la sicurezza della navigazione.