Questa mattina ha fatto tappa a Verona la staffetta ciclistica in ricordo della strage di Bologna “Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980” che rende omaggio alle 85 vittime e ai 200 feriti della strage alla stazione e, più in generale, a tutte le vittime di terrorismo. In particolare, Verona ricorda il giovane veronese Davide Caprioli.
Gli sportivi di ogni età, partiti dal Brennero lunedì 28 luglio, sono stati accolti davanti alla scalinata di Palazzo Barbieri dal consigliere comunale Fabio Segattini, in rappresentanza dell’Amministrazione.
Alla breve cerimonia erano presenti anche la sorella di Davide, Maria Cristina Caprioli, e l’organizzatore della staffetta Silvano Tagliavini. Al termine dell’incontro il gruppo è ripartito alla volta di Bologna dove farà il suo arrivo venerdì 2 agosto.
Strage di Bologna, staffetta ciclistica in ricordo
“Oggi Verona ricorda la strage di Bologna e il suo concittadino Davide Caprioli. – ha commentato il consigliere comunale Fabio Segattini -. Questa staffetta non è solo un omaggio alle vittime, ma un’occasione per coltivare la memoria e promuovere attraverso il ricordo valori di libertà e democrazia”.
Nata nel 1981, la manifestazione “Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980” si è evoluta negli anni, ampliandosi a livello nazionale. La crescente partecipazione nel corso delle edizioni dimostra quanto la società civile senta il bisogno di commemorare le vittime del terrorismo e di mantenere viva la memoria, soprattutto per le nuove generazioni.
L’iniziativa è organizzata dal Circolo Naturalistico Novese e dall’ANPI sezione di Novi di Modena e Rovereto sulla Secchia, e rappresenta un importante momento di riflessione e unione per tutta la comunità.