Lo Sporting Club Verona cambia volto e nome, da oggi si chiama “Sports center Verona”, e accoglie tennisti da tutto il mondo. La nuova società punta tutto sullo sport di Galovic.
Presentato il nuovo Sports Center Verona
Torna a Verona il grande tennis dei challengers, gli Internazionali di Tennis Verona, ovvero .
Presenti lo scorso venerdì alla conferenza stampa Carlo Piccoli, manager del torneo, Viktor Galovic, direttore del torneo, il presidente di Esu Verona Claudio Valente, il vicepresidente FITP Gianni Milan, Mariano Scotton della FITP Veneto e il presidente e amministratore delegato di Volvo Car Italia S.p.a. Dott. Michele Crisci.
Come affermano in coro gli organizzatori “si tratta della quarta edizione del torneo scaligero, disputato negli anni precedenti all’At Verona e al Circolo Scaligero, per ritornare quest’anno definitivamente allo Sport Center Verona, sede che ospitò le storiche edizioni dal 1988 al 1990”. Una tappa, questa, che promette un numero importante di atleti a Verona.
Con 123 mila euro come montepremi, si attendono i più promettenti atleti del momento da ogni parte del mondo.
I commenti
Esordisce Piccoli dichiarando che il suo intento è riannodare “i fili della storia. Fin dalla prima edizione del Torneo nel 2021, Viktor e io abbiamo organizzato questo bellissimo evento per tutta la città e gli appassionati di tennis. Da quest’anno però l’evento si disputerà allo Sport Center Verona pertanto possiamo affermare che il Torneo ha trovato casa.
Lavoreremo all’insegna di una continuità con la prestigiosa storia del Centro, abbinata ad un’azione di rinnovamento graduale dei servizi offerti e delle strutture tecniche, con l’obiettivo di riportare questo spazio al centro della vita sportiva e culturale della città”.
Presente anche il presidente dell’ESU di Verona e afferma che “Esu Verona punta a migliorare l’esperienza degli studenti in città, non solo erogando alcuni servizi essenziali durante il percorso di studi, ma in tutte quella attività che possono arricchire la qualità della vita di ragazzi e ragazze, dalla cultura allo sport”.
Interviene anche Galovic invitando a “trasmettere, tramite questo evento, la passione il tennis alle nuove generazioni. Ritengo fondamentale che i genitori capiscano quanto sia importante lo sport per i loro figli, soprattutto a livello competitivo, perché insegna loro come raggiungere i propri obiettivi”.
La nuova proprietà, dunque, coglie l’occasione per presentare anche “la nuova società Sports Center Verona Srl Ssd, costituita da Carlo Piccoli, Viktor Galovic e Anna Pavoncelli, che dal primo giugno 2024 è diventata titolare del Centro Sportivo ex sporting club Verona e, pertanto, co-organizzatrice del Torneo che riporta la Challenger nel circolo di Borgo Venezia, oltre 30 anni dopo l’ultima edizione disputata allo Sporting”.