Sportello sociale contro l’emergenza Richiesti al Comune i dati dei distacchi

Dopo l’iniziativa di sabato 14 novembre davanti all’AGSM per denunciare il distacco delle utenze, in questo momento di crisi sanitaria e economica, a numerose famiglie, è stato aperto uno sportello di consulenza e aiuto presso il Laboratorio Autogestito Paratod@s di Corso Venezia 51.
Lo sportello sarà un canale di ascolto, rivolto a chi sta subendo più pesantemente gli effetti della crisi, dalla perdita di reddito, all’impossibilità di pagare l’affitto, le utenze, le rette per il trasporto e per le mensa scolastica dei propri figli.
“Cercheremo -dicono i promotori- di dare una mano a chi è in difficoltà anche a districarsi nelle complesse procedure burocratiche per ottenere i bonus e le agevolazioni recentemente introdotte. Anche a Verona, una delle città più ricche d’Italia, sempre di più sono le famiglie che non riescono nemmeno a soddisfare le più elementari necessità della vita quotidiana: cibo, casa, acqua, luce, gas. A fronte di questa situazione le misure prese dalle istituzioni appaiono del tutto insufficienti. In particolare l’azione del Comune di Verona e del settore Servizi sociali risulta assolutamente carente e manchevole.
Per questo chiediamo ufficialmente al comune i dati dei distacchi. Nell’incontro col presidente di Agsm Energia abbiamo ottenuto l’impegno a prendersi carico di queste situazioni. Ma ovviamente non ci accontentiamo di una generica disponibilità. Servono azioni concrete e immediate. Per questo abbiamo deciso di continuare la lotta, aprendo lo sportello sociale. Cercheremo di imporre alle istituzioni cittadine che nessuno rimanga indietro e se assisteremo ancora al taglio delle utenze saremo costretti al riallaccio dal basso”.