Non bastano la capacità e la passione per la barca a vela di Alexandra e Silvia, due atlete diciottenni veronesi, per partecipare ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Serve anche una certa disponibilità economica per tutta una serie di spese, compreso l’acquisto dell’imbarcazione giusta. Per sostenere le due giovani sportive, individuare e conoscere le modalità migliori per raccogliere fondi per realizzare progetti e riflettere sui diritti ancora negati alle atlete italiane, EWMD Verona organizza l’incontro «Dal crowdfunding alle Olimpiadi, “un’impresa” rosa destinata al successo» che si terrà oggi a Bardolino al Centro Nautico Bardolino, Lungo Lago Preite. L’incontro sarà l’occasione per conoscere Alexandra Stalder e Silvia Speri, le atlete del Stalder-Speri Sailing Team, con il sogno di andare alle prossime Olimpiadi. Interverranno anche Massimo Gazzani, commercialista veronese che illustrerà «Il Crowfunding una opportunità per le aziende», Giovanna Caprini, istruttrice e formatrice FIV, Federazione Italiana Vela, esperta velista, Elena Traverso, presidente Commissione Pari Opportunità della Regione Veneto e Ruggero Pozzani, presidente Centro Nautico Bardolino. «Ci siamo appassionate alla storia di Alexandra e Silvia e vogliamo sostenere il loro sogno – dice Daniela Ballarini, presidente di EWMD Verona – L’obiettivo dell’incontro è quello di creare un confronto a più voci per individuare riflessioni e possibili scenari nuovi e riuscire, magari, a realizzare il sogno di due promesse dello sport veronese e italiano».