Oggi, presso l’ufficio postale di Malcesine si è tenuta la cerimonia di annullo postale del primo francobollo che raffigura il castello scaligero, nel giorno di emissione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico in 600.000 esemplari.
Lo Stato italiano, ogni anno, emette due esemplari che raffigurano altrettante eccellenze architettoniche nazionali. L’occasione è storica per il Comune di Malcesine perché così resterà una testimonianza dell’anno in cui il castello scaligero è diventato di proprietà comunale.
Tanti cittadini e collezionisti si sono messi in fila fin dalla mattina per comprare la cartolina commemorativa (già tutte esaurite a metà mattina) e farsi fare l’annullo filatelico sul francobollo emesso oggi. L’azione di oggi ha un valore simbolico per i malcesinesi ma anche di collezionismo per gli appassionati. Con quello di oggi sono 5, finora, i francobolli emessi per il Lago di Garda. I primi tre addirittura in lire (Gardone 0,20; Riva 150; Lago di Garda salvare la natura 500). Solo due in euro: Bardolino nel 2013 da 0,70 e Malcesine da 1 euro, che è l’esemplare necessario per spdire le cartoline anche all’estero.
Alla cerimonia di annullo speciale realizzato da Filatelia di Poste Italiane erano presenti: il sindaco Nicola Marchesini; il direttore della Filiale di Verona di Poste Italiane Andrea Fiorin e il direttore Gestione operativa Livia Cabras; il maresciallo della Stazione dei carabinieri di Malcesine Alessandro Leopizzi; il vicesindaco di Malcesine Claudio Bertuzzi; l’assessore di Brenzone Paolo Formaggioni e il vicesindaco di Torri del Benaco Donatella Bertelli; il presidente dell’Associazione Albergatori Marco Treccani; il presidente dell’associazione Alpini Bernardo Lombardi accompagnato da Gianni Danti; il parroco don Marco Lodola; il presidente e il vicepresidente dell’Associazione Filatelica Scaligera, Michele Citro e Pino Cirillo.