La data di ripartenza della Serie A di calcio è stata fissata. Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, intervenuto a Tg2 Post, parla della ripresa del massimo campionato: “La preoccupazione continua a esserci, ma è un bene che il calcio sia il simbolo della ripartenza, mi fa piacere che sia stato accolto il mio auspicio di ricominciare dalla Coppa Italia. Il calcio riparte perché ce lo possiamo permettere, ma dobbiamo fare attenzione perché non siamo fuori dall’emergenza”.
Anche lo sport amatoriale e di base è vicino alla ripresa. “Mi auguro nel prossimo Dpcm si possa aprire tutta la parte dello sport che è ancora ferma – dice Spadafora -, quella amatoriale e di base, dalle partite di calcetto ai saggi di danza”.
“Ribadisco l’impegno già preso – ha dichiarato -: nel prossimo decreto del presidente del Consiglio dei ministri inseriremo la data per la ripartenza dello sport amatoriale. Non vi so dire oggi se si potrà riprendere dal 15 giugno, ma io spero che almeno dalla settimana successiva, dal 22 giugno, si possa riprendere l’attività amatoriale degli sport di squadra e degli sport di contatto“.
”Il problema – ha proseguito – è che dobbiamo superare l’idea del distanziamento, mentre oggi è una cosa che dobbiamo assolutamente rispettare tutti quanti, così come l’utilizzo delle mascherine”.